Olanda, dal 2024 niente cellulari in classe

Dal primo gennaio 2024 niente più cellulari in classe. È quanto stabilito dal governo olandese. Una circolare del ministero dell’Istruzione, infatti, ha fatto sapere che con il nuovo anno saranno vietati smartphone, tablet o smartwatch in tutte le scuole superiori.

“Gli studenti devono essere in grado di concentrarsi e di avere tutte le opportunità per imparare bene” ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Robbert Dijkgraaf, mentre “sappiamo dalla ricerca scientifica che i telefoni cellulari interrompono questo processo”, riporta La Stampa.

L’iniziativa è il frutto di un accordo tra il governo, i partiti e rappresentanti e associazioni del settore scolastico, la cui discussione va avanti da diversi mesi. Entro l’inizio del 2024 le scuole dovranno stabilire delle regole insieme a insegnanti, genitori e alunni che permettano di rispettare il divieto.

Questo potrà essere esteso anche alla scuola primaria e gli istituti potranno decidere se ampliare la misura a tutta la struttura o lasciarla in vigore solo all’interno delle classi. Ovviamente sono previste delle eccezioni per l’utilizzo di dispositivi medici, per disturbi dell’apprendimento e per fini didattici.

In base a quanto stabilito dal governo, alla fine del prossimo anno scolastico si deciderà se sarà necessaria una legge o meno. “Per il momento abbiamo deciso di non imporre un divieto per legge. Valuteremo molto attentamente se questa scelta si rivelerà efficace. Perché, naturalmente, potremmo sempre decidere di applicare una normativa. Ma in verità penso che si possa risolvere in questo modo il problema”, ha dichiarato Dijkgraaf.

Quella dell’utilizzo dei telefonini in classe è una questione dibattuta da tempo in diversi paesi. La Francia ne ha vietato l’utilizzo a scuola già dal 2018 e lo stesso fa il 98 per cento degli istituti in Inghilterra. Anche Norvegia, Spagna e Germania stanno cercando di limitarne l’uso, mentre la settimana scorsa la Finlandia ha preso un provvedimento simile a quello dell’Olanda.

Il dibattito è aperto anche in Italia, dove lo scorso dicembre il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha mandato una circolare nelle scuole con cui vietata l’utilizzo degli smartphone durante le lezioni.