Dal 21 ottobre 2024 le imprese potranno fare richiesta per le agevolazioni previste dal bando di riconversione dei cicli produttivi della plastica monouso.
Con una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro per il 2024, la misura consiste in un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 300mila euro per azienda, rivolto ad imprese produttrici di prodotti in plastica monouso, per la modifica dei loro cicli produttivi e la riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi.
A tal fine l’intervento oggetto di agevolazione deve consentire alle imprese di realizzare prodotti che rispettino i requisiti previsti dalla Direttiva europea 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 giugno 2019.
Inoltre, sono considerate ammissibili le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda e relative a:
a) servizi di progettazione finalizzati alla modifica del ciclo produttivo e alla riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi ai prodotti in plastica monouso;
b) acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e componenti, e dei programmi informatici e delle licenze correlati al loro utilizzo;
Non sono, in ogni caso, ammesse le spese relative a:
a) imposte e tasse, inclusa l’IVA e oneri previdenziali e assistenziali;
b) ordinario funzionamento dell’impresa, ivi incluse quelle per scorte di materie prime, semilavorati, prodotti finiti e materiali di consumo di qualsiasi genere;
c) servizi di consulenza relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, quelli relativi a materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
d) acquisti tra imprese che risultino collegate tra di loro.
La domanda può essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 21 ottobre 2024 fino alle ore 12:00 del 20 dicembre 2024, esclusivamente mediante posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC riconversione.plastica@pec.mase.gov.it
Per ulteriori informazioni si rimanda alla relativa pagina sul sito del ministero dell’Ambiante e della Sicurezza energetica (qui)