È stato pubblicato nei giorni scorsi il bando di concorso del Dipartimento per le politiche di Coesione e per il Sud per l’assunzione di oltre 2.000 unità di personale non dirigenziale.
Indetto su base territoriale, prevede il reclutamento di 2.200 figure, da inquadrare a tempo indeterminato, nel livello iniziale dell’area dei funzionari prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto funzioni locali – Triennio 2019-2021, ovvero della categoria A del contratto collettivo nazionale di lavoro della presidenza del Consiglio dei ministri.
Nello specifico si tratta di 71 unità da destinare al Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della presidenza del Consiglio dei ministri, suddivise in:
– n. 37 unità con il profilo di specialista giuridico legale finanziario;
– n. 10 unità con il profilo di specialista di comunicazione e di sistemi di gestione e informatici;
– n. 5 unità con il profilo di specialista di settore scientifico tecnologico con competenze statistiche;
– n. 19 unità con il profilo di specialista di settore scientifico tecnologico con competenze tecniche.
Le restanti 2.129 unità, invece, saranno destinate alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e alle città metropolitane, alle province, alle unioni dei comuni e ai comuni appartenenti alle predette Regioni. Le figure sono così suddivise:
– n. 75 posti con il profilo di Specialista ecologico ambientale;
– n. 615 posti con il profilo di Specialista economico statistico;
– n. 111 posti con il profilo di Specialista giuridico amministrativo;
– n. 14 posti con il profilo di Specialista in attività culturali e sviluppo del territorio;
– n. 174 posti con il profilo di Specialista informatico digitale;
– n. 1140 posti con il profilo di Specialista tecnico.
Per partecipare al concorso è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti generali:
- Cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea o di altre categorie indicate nel bando;
- Maggiore età e non aver ancora raggiunto l’età per la pensione;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o licenziati per le medesime ragioni o per motivi disciplinari oppure dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
- Non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione;
- Per i candidati ai posti disponibili presso il Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della presidenza del Consiglio dei ministri sarà richiesto il possesso della cittadinanza italiana e della condotta incensurabile;
- Idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce.
Inoltre, ai candidati è richiesto il possesso di uno dei titoli di studio di laurea triennale o magistrale in relazione ai singoli profili professionali.
La domanda, presentabile per uno solo dei profili e dei codici di concorso, deve essere inviata entro le ore 23.59 del 7 novembre 2024, compilando il format di candidatura sul Portale inPA.
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