
Una nuova misura sociale per aiutare le famiglie ed incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico. Parte a settembre Il bonus trasporti che prevede una dotazione finanziariatotalepari a 79 milioni di euro (il Fondo è istituito presso il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) per l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile.
Il bonus trasporti 2022 è stato istituito dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con i ministeri dell’Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, secondo quanto previsto dal primo decreto Aiuti di maggio 2002 nell’art. 35, con lo scopo di sostenere il reddito e contrastare l’impoverimento delle famiglie conseguente alla crisi energetica in corso.
Il buono è utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativi ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Può essere pari fino al 100 per cento della spesa da sostenere ed è riconosciuto, in ogni caso, nel limite massimo di valore pari a 60 euro. Il bonus è nominativo e sarà utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento (annuale, mensile o relativo a più mensilità) da acquistare nel mese in cui si è richiesto e ottenuto: il periodo di validità del buono è infatti limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo. Ciascun beneficiario potrà chiedere un bonus trasporti al mese, entro il 31 dicembre 2022 o fino a esaurimento risorse.
Restano esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Presentato in conferenza stampa dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando e dal ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini che hanno così commentato:
“Dal prossimo mese di settembre sarà possibile, per gli utenti del trasporto pubblico – ha dichiarato il ministro Orlando – richiedere un bonus per la mobilità. Si tratta di un sostegno concreto per studenti, lavoratori, pensionati e per tutti quei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico, su gomma e su ferro, che proveremo a rendere strutturale anche per il prossimo anno”.
“Questa misura, pensata per sostenere le persone economicamente più fragili in un momento difficile come quello attuale – ha rimarcato il ministro Giovannini – è un’occasione per incentivare l’uso del trasporto pubblico locale ed è un esempio di provvedimento che, come auspichiamo, produrrà ricadute positive anche dal punto di vista della sostenibilità sociale e ambientale”.
Potranno ottenere il bonus trasporti accedendo al portale bonustrasporti.lavoro.gov.it del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (tramite Spid o Cie, fornendo le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione e indicando l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, nonché il gestore del servizio di trasporto pubblico), le persone fisiche che nell’anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro.
Il buono emesso tramite il portale è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e deve essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio di trasporto pubblico selezionato; il quale a sua volta accede al portale verificandone la validità. In caso positivo viene subito rilasciato l’abbonamento richiesto e il gestore provvede a registrare sul portale l’utilizzo del buono, indicando l’importo effettivamente fruito dal beneficiario stesso.
Il portale suddetto sarà disponibile nelle prossime settimane.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
