UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
Graditissima sorpresa di Claudio Amendola, in visita alla sede nazionale Enasc in via Bargoni 78. Il noto attore romano si è presentato inaspettatamente negli uffici del patronato insieme all’amico Fabrizio Lucci, affermato direttore della fotografia italiano, già marito dell’attrice Vittoria Puccini.
Incalzato dal direttore regionale Enasc Lazio, Walter Recinella, sui progetti futuri, Amendola ha fornito delle anticipazioni sui prossimi lavori: “A novembre cominceremo a girare I Cesaroni 7. Dopo 142 episodi, sei stagioni e a dieci anni dall’ultima serie, siamo pronti per ripartire con i ciack”. L’attore romano ha aggiunto ulteriori dettagli, specificando che il team di scrittura sta ultimando la sceneggiatura e si sbottona sul suo ultimo lavoro come regista: “Mi dedicherò al montaggio della fiction Il Patriarca 2 che ho da poco finito di girare. Dopodiché, il primo set su cui tornerò a lavorare sarà quello dei Cesaroni”.
Figlio d’arte, il padre Ferruccio Amendola è stato un attore e doppiatore, indimenticabile voce italiana di Robert De Niro, Sylvester Stallone, Dustin Hoffman, Tomas Milian, Al Pacino, Bill Cosby.
Claudio Amendola ha esordito sul piccolo schermo a soli 19 anni nella miniserie tv Storia d’amore e d’amicizia. Iconico e bellissimo nelle commedie italiane dei primi anni Ottanta, vedi Amarsi un po’…, Lontano da dove, Vacanze di Natale, Vacanze in America; si è calato poi anche in ruoli drammatici in film memorabili quali Soldati – 365 all’alba di Marco Risi, Ultrà di Ricky Tognazzi, Mery per sempre, ancora di Marco Risi. Tantissime le pellicole di successo in cui ha recitato. Ma è l’interpretazione in Un’altra vita di Carlo Mazzacurati a fargli conquistareil premio David di Donatello come migliore attore non protagonista. Passa con maestria dal grande al piccolo schermo sia in veste di conduttore, Le Iene, Scherzi a parte, che di attore: I Cesaroni, Nero a metà, tanto per citarne alcuni. Manifesta il suo talento e la sua versatilità anche dietro la macchina da presa firmando la regia della commedia La mossa del pinguino, il noir Il permesso – 48 ore fuori e la serie tv Il Patriarca.
Sorridente e disponibile, Amendola si è concesso anche per alcuni scatti insieme ai dipendenti del patronato Enasc.
