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CENTRO STUDI

Ultime notizie del Centro Studi Unsic

La formazione degli immigrati come risorsa

L’articolo di Luca Cefisi, apparso sulla rivista “Forme” n.25, pone l’attenzione sulle potenzialità dei lavoratori immigrati in Italia, risorse da valorizzare attraverso la formazione. Risulta, infatti, che l’immigrazione in Italia sia meno qualificata rispetto alla media dell’immigrazione “extracomunitaria” in Europa. E’ possibile leggere l’articolo completo QUI.

Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro: analisi e proposte

Elaborato dal Centro Studi UNSIC, un documento istruttorio sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Consegnato al Cnel, all’interno di un’indagine condotta dallo stesso Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, nel testo viene riconosciuta l’importanza del tema oggetto del quesito e, contemporaneamente, si sottolineano i limiti della normativa vigente, proponendo una riforma complessiva del …

Legge annuale micro, piccole, medie imprese: le proposte dell’Unsic

Presentato dal Centro Studi UNSIC un documento contenente le proposte relative alla formulazione della legge annuale Mpmi (micro, piccole, medie imprese), indirizzato al ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il provvedimento, atteso da dodici anni, è attuativo dell’art.18 della Legge 180 del 2011 e prevede che, entro il 30 giugno di ogni anno …

Ancora sulle proposte UNSIC per il PNRR: osservazioni presentate al tavolo ministeriale 2 ottobre 2023

Ci siano consentite quindi anche alcune brevi osservazioni generali, sulla governance del PNRR: a) èsembrato crearsi talvolta un collo di bottiglia amministrativo, laddove l’attuazione del PNRR e la suaricaduta concreta sul territorio, sugli ambiti territoriali e sulle imprese, è ostacolata dalle difficoltàburocratiche, e in ultima analisi dall’effettiva capacità di spesa della nostra amministrazione. Questa siaffianca, …

Alcune osservazioni sul PNRR

Unsic ha naturalmente seguito lo sviluppo del PNRR e la sua messa in funzione. Fermo restando il valore assoluto del PNRR nel rilancio dell’economia e nel rafforzare la coesione sociale, una prima valutazionedel percorso e delle difficoltà, incontrate sino ad oggi, spinge Unsic a rilevare certi punti problematici:a) Il collo di bottiglia amministrativo: l’attuazione del …

Unsic sui provvedimenti del governo sulla crisi economica e l’energia

L’Unione sindacale imprenditori e coltivatori (Unsic) ha attentamente esaminato i provvedimenti del governo del 2 maggio scorso. In sintesi, il nostro giudizio è che si tratti di provvedimenti, pur opportuni, ma che troppo spesso non escono da una logica emergenziale, che non offre un quadro consolidato di certezze agli imprenditori. In particolare, la revisione delle …

Concessioni balneari: una storia “all’italiana”

La direttiva comunitaria del 2006, molto impropriamente chiamata Bolkestein, riguarda la creazione di un mercato europeo dei servizi. Il suo testo originario era proposto dal leader liberale Bolkestein ed era considerato molto “di destra”, nel senso della liberalizzazione del mercato e della concorrenza, colpendo le garanzie statali sui servizi. Si tratta di una direttiva-quadro: non …

Covid, le disposizioni dei decreti del 24 e 29 dicembre 2021

Con due decreti in pieno periodo natalizio, il governo ha in parte confermato e reso più severa, e in parte davvero rivoluzionato, la strategia antipandemica. Col decreto 221 del 24 dicembre, è stato stabilito lo stato d’emergenza stabilito sin dal 2020 è prorogato fino al 31 marzo 2022. E’ questa la base giuridica per gli …

Aspettando il Recovery fund

L’Italia è colpita, a causa della pandemìa, da una crisi economica gravissima: per dirla con un solo numero, si calcola in meno 11,2 per cento il calo di Pil nel 2020. E’ il risultato peggiore tra i Paesi europei, pur tutti colpiti: la Germania perderebbe il 6,3 per cento, Spagna e Francia – più simili …

“Decreto Rilancio” presto alla Camera per la ratifica o la modifica: ecco un riassunto

Il decreto “Rilancio” (D. L. n.34 del 19 maggio 2020) comporta una spesa per le finanze pubbliche di 55 miliardi di euro (impatto sul deficit) che salgono a 155 miliardi di euro, se si tiene conto degli impegni da finanziare, come le garanzie ai prestiti per le imprese. Questo al netto degli emendamenti che il …

Il decreto del 22 marzo 2020 letto alla luce della nuova circolare

Il nuovo (qualcuno dirà, l’ennesimo, ma è la situazione a cambiare, e non per il meglio) decreto della Presidenza del Consiglio del 22 marzo 2020 impone un’ulteriore restrizione alle attività produttive, con un lungo allegato di quelle consentite, di cui si riportano i codici Ateco. Se il decreto è stato diffuso dai principali siti web …

Bene, non benissimo: la prima risposta del governo all’emergenza economica

Il Decretone, come tutti lo chiamano, anche se il suo nome ufficioso è CuraItalia, è finalmente arrivato. Come per i decreti per l’emergenza sanitaria, che si sono succeduti rapidamente nell’arco di pochi giorni, anche quello per l‘emergenza economica ha rapidamente integrato il decreto precedente, il decreto legge n. 9 del 2 marzo 2020, che si …

Il lavoro al tempo del virus

Si tratta di un’esperienza del tutto nuova per tutti noi. Occorre risalire forse all’epidemia di febbre spagnola del 1918 (peraltro davvero letale, con decine di migliaia di vittime) per trovare un paragone nella memoria. Quali soluzioni si possono individuare per garantire la sicurezza e al tempo stesso mantenere un livello accettabile di attività lavorativa? La …

Le conseguenze economiche della Brexit, quelle prevedibili e quelle imprevedibili

Dal 1  febbraio, il Regno Unito è formalmente uscito dall’Unione Europea. Anche se si parla di Brexit dal 2016, dopo il controverso referendum che diede la maggioranza ai fautori della British-Exit. La prima cosa da ricordare è che non è cambiato niente dal giorno del referendum al 31 gennaio 2020: è stato un periodo di …

Gennaio ai tempi del riscaldamento globale: l’Europa e la nuova economia che non alteri il clima

Il riscaldamento globale esiste, è una realtà scientifica che può ammettere diverse opinioni su come fronteggiarla, ma non certo sulla sua esistenza. Non credete alla zia che sostiene che il clima è sempre cambiato, e non date retta al barista che vi dice “visto che freddo oggi dottore, son tutte balle”. Siamo a gennaio, per …

Fondi e finanziamenti: la mano pubblica c’è, le piccole imprese devono mettersi in caccia

I fondi pubblici all’impresa ci sono, e talvolta il mancato accesso è responsabilità dell’imprenditore stesso. Lamentarsi della burocrazia si può e talvolta si deve, ma occorre anche chiedersi se sia stata veramente compiuta un’analisi costi-opportunità, che potrebbe permettere di accedere a finanziamenti che evitino le strettoie del mercato del credito bancario. Qui un breve Bignami …

Lavoro domestico e agricoltura, il collo di bottiglia dei flussi legali di ingresso e l’ipotesi (non scandalosa) di una sanatoria

Una percezione distorta della dinamica dell’immigrazione in Italia spinge l’opinione pubblica a concentrarsi sul fenomeno più plateale dal punto di vista mediatico, quello dei barconi nel Canale di Sicilia, e ciò porta a sottovalutare come questo sia un elemento numericamente marginale rispetto alla dimensione complessiva dell’immigrazione. Ricordiamo che in Italia al 1 gennaio 2019 vivevano …

La riforma del Terzo Settore

Il mondo del Terzo Settore, o del non-profit, all’inglese, è un mondo importante per la società italiana, ma anche per l’economia: raccoglie risorse importanti, e posti di lavoro. Al 2018, secondo l’Istat, si segnalano oltre 770mila volontari ma un numero di dipendenti almeno pari o di poco superiore (788mila). Le istituzioni non profit sono ben …

“Sostenibilità”, concetto semplice e complesso

Sostenibilità. La parola è di moda, senza dubbio: si usa molto, ma si ha anche l’impressione che spesso chi la usa non sa bene di cosa stia parlando. Si tratta infatti di un concetto assieme semplice e complesso: da un lato è intuitivo, ovvio; dall’altro lato richiede invece di mettere in campo competenze e conoscenze …

Il tessile ha fatto la storia e resta uno dei pilastri dell’economia

 “A questo punto, a costo di interrompere il filo del discorso, viene spontaneo un confronto tra il destino dell’Inghilterra e quello dell’Italia. L’Inghilterra si ritrovò tra le mani ottima lana quando (nel Medioevo) la lana era la materia prima più ricercata; (…). In contrasto l’Italia ebbe poca e grama lana nel Medioevo, pochissimo e gramissimo …

Cos’è il Signor Spread e cosa vuole da noi

Lo spread è “soltanto” un indicatore, che significa divario, distanza. Come tale è del tutto convenzionale e neutro: per convenzione, lo spread che ci interessa di più è quello tra il rendimento dei Buoni del tesoro italiani (Btp) e quelli tedeschi. Questo perché i buoni tedeschi sono quelli considerati la forma di investimento più stabile …

L’agricoltura deve attrarre giovani: necessario puntare sulla qualità

L’agricoltura è nel nostro futuro. Dobbiamo ricordarlo e ricordarcelo, perché per decenni l’agricoltura è stata il simbolo del passato, nel discorso pubblico italiano. Fatica, miseria, questa è la memoria del “passato contadino” di milioni di famiglie italiane.  Non è una memoria fallace, e non si può negare che dai tempi più antichi, il possesso della …

Calabria: il malaffare danneggia l’economia

L’assassinio del giovane sindacalista Sacko Soumalya a San Calogero, nel reggino, darà per qualche giorno l’occasione di commenti giustamente indignati. C’è il rischio che, come altre volte, torni a calare il silenzi subito dopo. E c’è il rischio che l’indignazione rimanga a un livello superficiale, attestandosi su una lettura semplificata: il razzismo, che certo esiste …

La provincia subordinata all’Italia dei campanili e alla crescente “campagna urbanizzata”

L’Italia è il Paese dei campanili. Tutta la sua storia, almeno dal Medioevo, soprattutto nel centro-nord (e la precisazione non è da poco) è segnata dalle città, e un certo tipo ben preciso di città: non tanto e non solo capitali politiche di uno Stato più o meno esteso, ma centro economico e amministrativo di …

Il futuro dell’economia? È sicuramente verde

Il futuro dell’economia è verde. L’economia “green” non è un ritorno al passato, cioè non prevede una riduzione della tecnologia e della qualità della produzione. Al contrario, se è sporco e inquinante, è vecchio e superato. Per avere un sistema produttivo ecologicamente sostenibile occorre più, non meno, tecnologia. Il primo concetto da tenere in mente, …

Legge di stabilità 2018: una lettura ragionata

La “finanziaria”, come ancora si usa chiamarla, offre, come ogni anno, la cornice generale per l’azione degli enti pubblici e delle imprese. La prima notizia, buona e importante, è la non-notizia che Iva e accise sui carburanti non aumenteranno: anche per quest’anno, non parte il temuto aumento delle imposte sui consumi, che può scattare in …

Fauna selvatica: un nuovo approccio per la gestione dei danni in agricoltura

Dai lupi ai ghiri, cultura e pratica per l’armonia tra ragioni dell’ecologia e ragioni dell’agricoltura L’ambiente e la fauna in Italia: un nuovo scenario. La condizione ambientale dei monti e delle foreste italiane è oggi assai migliore di quanto fosse un secolo, o anche solo cinquant’anni fa. Dagli anni 70, in maniera spettacolare, una serie …

Viaggio nella “Business Ethics”, un’invenzione americana

La Business Ethics, l’etica degli affari, è più nota nel suo termine inglese. Perché è una sorta di “invenzione” americana, e deriva da un rapporto certo aziende e società civile dove non si contano soltanto gli interessi degli azionisti (shareholders), ma anche quelli di coloro che hanno un legittimo interesse (stakeholders, una parola oggi molto …

Ius soli o Ius sanguinis? L’accesso alla cittadinanza in Italia ed in Europa*

L’Italia si trova ora a dover affrontare la sfida della riforma dell’accesso alla cittadinanza. La legge in vigore è la 91 del 1992, la quale contiene e disciplina le diverse modalità per acquisire lo status di cittadino italiano. Una legge che va analizzata in entrambi i suoi aspetti: i discendenti degli italiani all’estero e l’immigrazione in …

La nostra “cultura dei litorali” è essenzialmente mediterranea

Il Mediterraneo è davvero tante cose per noi italiani. È memoria, identità, immaginario. Sappiamo dai tempi della scuola che fu un tempo mare nostrum, un grande bacino di scambi e commercio. Lungo il mare, sin dalla preistoria,  si diffusero l’olio, il vino, trasportati in anfore di terracotta che ancora numerose i sub e le reti …

Il Reddito d’inclusione: un ruolo per i patronati

Con il Reddito d’inclusione (Rei) avremo anche in Italia una forma di reddito minimo. E’ una richiesta che da lungo tempo veniva dall’Unione europea: sin dal 1992 (la Ue si chiamava ancora Cee), con la Raccomandazione 441/92 aveva sottolineato “di riconoscere, nell’ambito d’un dispositivo globale e coerente di lotta all’emarginazione sociale, il diritto fondamentale della …

Jobs act: l’occupazione migliora oppure no? La polemica sui dati

Le polemiche sui dati sono quanto di peggio ci sia per confondere l’opinione pubblica: se neppure sui numeri si riesce a mettersi d’accordo, la gente non sa più cosa pensare oppure pensa le cose più fantasiose, insomma, come si dice, “dà i numeri”. La polemica d’inizio agosto sull’occupazione in Italia richiede un minimo di buon …

Migranti e sbarchi: le cifre per capire

La crisi dei migranti tiene banco. Come tutte le crisi, va scomposta nelle sue diverse cause : il flusso dalle coste libiche alla Sicilia e agli altri porti italiani è lo sfogo della grande crisi africana, che è composta di tante crisi locali: in Eritrea, una dittatura militare fa scappare i suoi giovani; in Somalia, …

Servono più studenti, professori e cultura, senza distinzioni tra saper fare e pensare

Gli studi umanistici servono nel 21° secolo ? In tutto il mondo, e specialmente nel mondo anglosassone,  c’è una discussione furiosa a proposito di un apparente “attack on humanities”, cioè un’offensiva per mettere da parte la cultura umanistica, perchè poco utile economicamente. Partiamo dall’Italia, prima: in effetti da lungo tempo gli studi umanistici, specialmente declinati …

Riforma del lavoro autonomo: l’approvazione dopo oltre un anno

Le “Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro”, che il marketing politico ha ribatezzato il “jobs Act degli autonomi” è finalmente legge, dopo essere rimaste in Parlamento per oltre un anno (e, per qualche motivo, ha tardato anche la …

Tasse: quanto diamo, quanto abbiamo in cambio

In Italia si pagano troppe tasse ? L’informazione urlata su Internet propone spesso questo assunto. Che naturalmente viene incontro al malessere dei contribuenti e delle imprese, che avvertono senza dubbio  un forte carico fiscale nel corso della loro attività annuale.  Il mugugno sulle tasse è vecchio come il mondo, come anche i tentativi di non …

Titolo prevenzione: il ruolo di frutta e verdura contro il cancro

Di tutti i consigli che circolano, spesso inattendibili, per prevenire il cancro, ce n’è uno che risulta comprovato: cinque porzioni di frutta o verdura al giorno, come riportato dalle linee guida della buona nutrizione in tutto il mondo. Ma oggi, secondo l’autorevole quotidiano inglese Guardian, ne sappiamo qualcosa di più, e possiamo dire che contro …

Quindici anni dopo: ciò che resta di Marco Biagi…

Nel 2002 veniva ucciso il giuslavorista bolognese. C’ha lasciato una lezione appassionata ma non capita. di LUCA CEFISI Sono quindici anni dall’assassinio di Marco Biagi. Questo professore, docente di diritto dellavoro e studioso del lavoro in tutti i suoi aspetti, come fenomeno sociale e come valore per la società, venne ammazzato il 19 marzo 2002, a …

Pac: è riduttiva la logica della “contabilità e convenienza”

La Politica agricola comune arriva in questi mesi a un passaggio importante della sua annunciata, invocata, lunghissima autoriforma. E’ del resto evidente che il più importante pilastro economico dell’Unione europea, che impegna tuttora il 38 per cento del bilancio (negli anni Settanta era persino il 70 per cento), sia una macchina grande e complessa, quindi …

Milleproroghe 2017: l’ultimo treno dell’anno

Molte vetture per il treno del milleproroghe, il decreto tuttofare che ormai da oltre un decennio funge da tappabuchi, soluzione in extremis e ancora di salvezza per le tante questioni che non  hanno trovato soluzione nell’anno passato o che si prevede non la potranno trovare in quello futuro. Proroghe che sono una resa all’impossibile, o magistrali esercizi dell’arte del possibile, fate voi. Si può cominciare a leggere …

Taxi e mostri

Ma che cos’è questa direttiva europea (molto erroneamente chiamata “Bolkestein”) che scatena l’ira di ambulanti, taxisti, balneari e molti altri operatori economici ? Tutto cominciò nel  2004, quando la Commissione Europea a Bruxelles promosse una direttiva sui “servizi nel mercato interno”, cioè nel mercato unico dei paesi dell’Unione Europea.  Frits Bolkestein  era nel 2004 il …

Le aziende italiane nel mercato globale

La fusione tra Luxottica (il leader italiano degli occhiali) ed Essilor (il re francese delle lenti) è logica, sono aziende complementari. Nelle fusioni aziendali, di solito, c’è sempre uno che mangia l’altro, anche se non si dice o non si ammette. In questo caso, non è del tutto chiaro, perché il numero uno sarà l’italiano …

MontePaschi e la barca che affonda: bail in, bail out e salvataggio bancario

La crisi bancaria continua a pesare sul nostro futuro. In Italia è emersa con qualche ritardo rispetto ad altri Paesi: negli Stati Uniti, il collasso fu clamoroso e drammatico, nel 2008 si videro gli impiegati della Lehman Brothers uscire con le scatole di cartone con dentro le carte personali, l’antica e prestigiosissima banca d’affari era fallita; in Gran Bretagna, il governo dovette intervenire, addirittura nazionalizzandola, …

Europa e Italia

Gentiloni eredita da Renzi il dossier più importante, difficile e complicato: quello europeo. La crisi di governo poteva mandare all’aria un equilibrio delicato, con conseguenze gravi. Due segnali: il primo, il commissario europeo all’immigrazione Avramopoulos. il 7 dicembre dichiara solo il 20% dei profughi che sbarcano in Italia sono di interesse europeo per eventuali ricollocamenti …

Un recente studio dell’Unione Europea del 2015 sui redditi agricoli comparati

Un recente studio dell’Unione Europea del 2015 sui redditi agricoli comparati può essere così sintetizzato: “Per Unione Europea a 27 paesi, esiste una forte relazione tra la dimensione economica dell’azienda agricola e i livelli medi di reddito generato, che si applica non solo al Reddito Agricolo familiare per azienda agricola (come si potrebbe prevedere), ma, …

Jobs Act: fare il punto (provvisorio) sull’occupazione

E’ piuttosto difficile fare un punto squisitamente tecnico sull’attuazione del Jobs Act, perché ci troviam odi fronte ad uno dei punti cruciali dell’azione di governo, che ha sollevato e solleva un conflitto politico. Quasi come per il referendum sulla riforma costituzionale, la tendenza è al “si” o “No”, e questo persino tra i tecnici e …

Naturalmente o natura-mente?

  L’agricoltura ha sancito l’inizio dell’evoluzione umana e ci ha accompagnato nel corso della storia e l’uomo a sua volta si è adoperato affinchè si evolvessero le tecniche che garantissero una maggiore produzione. A tratti la situazione è degenerata tant’è che i frutti della terra talvolta sono tutt’altro che naturali, e proprio da questo nascono …

Legge di bilancio: investimenti e niente Irpef agricola

Il governo ha presentato ufficialmente la finanziaria 2017. La chiamiamo, per vecchia abitudine, finanziaria, ma il uso nome, negli ultimi anni, era legge di stabilità, nome che evocava il Patto europeo di stabilità e crescita. Un’evocazione che era quasi diventata spiacevole, perché agli occhi di molti la stabilità (cioè i vincoli di bilancio, l’austerità, i …

Terremoto e impatto sull’agricoltura

Il 24 agosto 2016 sarà una data che rimarrà impressa nella memoria degli abitanti di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Pescara del Tronto per molto tempo, ma anche in quella di tutta Italia e forse del mondo, visto che tutti i media internazionali ne hanno parlato: ebbene sì, forse non c’è neanche bisogno di …

Bonus 80 euro: quando e perché viene revocato (e come ridurre i danni)

Ma insomma, Renzi sta riprendendosi indietro il famoso bonus di 80 euro al mese? Equivoci e voci si susseguono: in effetti, alcuni lavoratori e contribuenti si sono visti recapitare dall’Agenzia delle entrate una richiesta di restituzione del bonus accreditato in busta paga lungo l’anno 2015. Per capire perché, occorre ricordare che gli “80 euro” sono …

Prevenire il terremoto: cosa fare per la propria casa e la propria azienda.

Una nota del Centro Studi Unsic per amministratori e operatori. Prevenire: si può fare, si deve fare. Dopo la solidarietà e il dolore per le vittime del terremoto di Accumoli e Amatrice, ritorna il tema della prevenzione. Non della previsione dei terremoti, tema suggestivo ma oggi ancora materia più per ciarlatani che per scienziati, ma …

L’Europa è isolata? Conseguenze della Brexit

Nella vecchia battuta “burrasca sulla Manica, l’Europa è isolata”, c’era molto del buon vecchio humour inglese. Però la Brexit (l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, votata nel referendum per 51 a 48 dagli elettori britannici il 23 giugno scorso) non è uno scherzo, e potrebbe costare cara. A tutti noi, ma specialmente al Regno Unito …

La città “verde”, un’agricoltura urbana in espansione

Nell’epoca della globalizzazione, della digitalizzazione e dei media, molte grandi città nel mondo hanno cominciato a colorarsi di verde, puntando fortemente sull’espansione di un fenomeno dai forti connotati sociali: l’agricoltura urbana. Tra i grattacieli e le imponenti strutture di cemento che testimoniano la gloria dell’urbanizzazione sfrenata, si fanno spazio orti e giardini, macchie di natura …

Imu e Tasi 2016: chi deve pagare?

Il 16 giugno 2016 si conferma come un vero e proprio “tax day” per le numerose scadenze fiscali previste. Tra queste risalta il termine per il pagamento dell’acconto di Imu e Tasi, che coinvolgerà circa 20 milioni di italiani. Eppure quest’anno porta importanti novità nel settore. Infatti, la Legge di Stabilità 2016 ha introdotto l’esenzione …

Agroecologia: una via per un futuro sostenibile.

Expo 2015 ha rappresentato un punto di svolta per il mondo agroalimentare in diversi settori, ma la principale eredità che ha lasciato è stata quella rappresentata dalle innovazioni e dal maggiore impegno nel settore dell’agricoltura sostenibile. Un forte input in questo senso proviene dalla maggiore coscienza con cui i governi di tutto il mondo pensano, …

Occupazione: annate e congiuntura

L’occupazione continua ad essere il primo problema economico e sociale del Paese. Dopo le polemiche dell’estate scorsa, con gli errori sui dati ministeriali, e dopo i segnali positivi, i dati Istat diffusi a dicembre continuano a mostrare una realtà in chiaroscuro. Per il ministro del Lavoro Poletti, è migliorata la “qualità” dell’occupazione. Dichiarazione che è …

Expo. Il bilancio e il futuro.

Expo 2015 è ormai conclusa. Si può valutarla da molti punti di vista. Come si dice oggi, più dei fatti conta lo storytelling, o “narrazione”, insomma come si voglia interpretare quest’evento e se si voglia inserirlo in una spiegazione più generale, ottimistica o pessimistica a seconda dei gusti. Che le interpretazioni contino, si vede anche …

Il Prodotto interno lordo italiano torna a crescere

Dopo il dato negativo dell’anno scorso, il Prodotto interno lordo italiano tornerà a crescere. Secondo l’OCSE (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico basata a Parigi che rimane la più autorevole fonte di dati economici), l’Italia crescerà dello 0,8% nel 2015 e del 1,6% nel 2016. Le fonti nazionali, Istat e Governo, stavano maneggiando …

Il sistema del welfare in Italia

In collaborazione con Unsicoop ed Enuip, il centro studi Unsic ha redatto il seguante studio sul sistema Welfare in Italia. Clicca sul link per accedere al file (PDF) in allegato al seguente articolo.

Agricoltura sociale – Documento dal Centro studi

Prodotto dal Centro Studi Unsic, in allegato al presente articolo, un documento relativo il coordinamento dei principi di agricoltura sociale.

Pantalone e le banche

Quattro banche tecnicamente fallite: Banca Etruria, Banca Marche, CariFerrara, CariFerrara. Ma l’attenzione è tutta sulle centinaia di persone che hanno sottoscritto le famose “obbligazioni subordinate”, che ora sono carta straccia. Poveri risparmiatori, secondo alcuni; speculatori, anche se magari sprovveduti e mal consigliati, secondo altri. Un anziano di Civitavecchia si è suicidato, travolto dall’angoscia per aver …

Stabilità 2016: un primo bilancio

Una manovra da 35,4 miliardi di euro, e un disavanzo nel 2016 salirà al 2,4% sul PIL, con qualche tensione con Bruxelles. Un testo in qualche modo difficile da leggere, per l’ormai consolidata abitudine di “blindare” la legge con il “maximendamento”, quindi un solo articolo ma 999 commi, allo scopo di rendere impervio l’intervento dei …

Lavoro autonomo: le nuove regole. Una lettura critica.

La proposta del governo di dare uno statuto ai lavoratori autonomi è apprezzabile. Il lavoro autonomo da anni è un arcipelago di nuovi soggetti e nuovi bisogni, e UNSIC ha sempre creduto che i lavoratori autonomi non fossero soltanto quelli delle professioni tradizionali. Al tempo stesso, UNSIC non ha mai ritenuto che il fenomeno delle …

bandiera italiana

 

Si avvisa che il giorno 26 aprile 2024 gli uffici della sede Unsic nazionale resteranno chiusi.

 

Le attività riprenderanno regolarmente il 29 aprile 2024.

 

 

Si informa, inoltre, che gli uffici del Caf Unsic nazionale rimarranno operativi.