UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
Dalla Regione Lombardia cinque nuovi bandi dal valore di 101 milioni di euro per le imprese lombarde. Presentate dall’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi, le misure sono finanziate per il 90 per cento coi fondi europei della programmazione PR FESR 2021-2027 e nel corso del 2025 sono previsti ulteriori finanziamenti.
Il nuovo pacchetto di aiuti, per lo più a fondo perduto, interessa diversi settori, dall’efficientamento energetico alla transizione digitale, al sostegno della Micro, piccola e media impresa e, riporta il Sole 24 Ore, costituisce “un moltiplicatore rispetto alle potenzialità dell’impresa, cui si aggiunge un beneficio indiretto visto che gli investimenti attivano anche la filiera”, ha dichiarato l’assessore Guidesi.
Intanto già da oggi è possibile fare domanda per la misura a sostegno di micro, piccole e medie imprese lombarde che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato globale attraverso la partecipazione alle fiere internazionali in Lombardia. Con una dotazione complessiva di 12 milioni di euro, l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 15.000 euro.
Dal 3 settembre, invece, le Mpmi potranno fare richiesta per il contributo volto a sostenere il processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde, fino a un massimo di 100.000 euro a fondo perduto. La dotazione iniziale per la misura è di 20 milioni di euro.
A ottobre, poi, sono in programma altri tre bandi che comprendono 32 milioni di euro sotto forma di “Bond Lombardia” per l’accesso a forme di credito alternativo per la realizzazione di progetti di filiera volti al rafforzamento delle reti e delle aggregazioni di imprese o al sostegno all’adozione di modelli di produzione sostenibile.
25 milioni, sotto forma di contributo a fondo perduto fino a un massimo di 50.000 euro, per micro imprese lombarde che intendono investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo attraverso interventi di innovazione tecnologica ed efficientamento di impianti e attrezzature.
Infine, sono previsti altri 12 milioni di euro per la transizione a modelli circolari e sostenibili di micro, piccole e medie imprese lombarde che, in forma di aggregazione formata da almeno 5 imprese della filiera, presentino progetti condividendone obiettivi e impostazione. Anche in questo caso si tratta di un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 300.000 euro.
Guidesi ha anche sottolineato che “oltre ai 100 milioni presentati, la Regione Lombardia ha già erogato alle aziende incentivi a fondo perduto per un totale di oltre 162 milioni di euro, attivando investimenti per oltre 762 milioni di euro. In questo modo si è prodotto dunque un effetto moltiplicatore importante per l’economia lombarda: i contributi regionali generano un indotto di 6 o 7 volte superiore allo stanziamento iniziale. A queste risorse vanno aggiunti oltre 413 milioni di euro di finanziamenti erogati dagli istituti bancari per effetto delle misure regionali”, scrive il Sole 24 Ore.
