
Tanti gli interventi strategici per sostenere il settore primario, rafforzare le filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, e tutelare famiglie e imprese italiane contenute nella legge di bilancio recentemente approvata.
“Con questa manovra guardiamo ancora una volta al futuro della nostra nazione, investendo nelle eccellenze italiane e affrontando con pragmatismo e serietà le sfide del comparto – ha dichiarato Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. “Per noi, l’agricoltura e la produzione sono centrali: rappresentano una fonte di ricchezza per l’Italia e uno strumento fondamentale per promuovere equità sociale. Lo facciamo con serietà, concretezza e interventi mirati, confermando la nostra azione senza sprechi anche in questa manovra di bilancio: rafforzare la competitività delle filiere italiane e il nostro modello agroalimentare, ribadire la centralità dell’agricoltore, primo bio-regolatore del pianeta, e valorizzare le eccellenze del territorio. Tra i provvedimenti più significativi, abbiamo reso finalmente strutturale il Fondo indigenti, garantendo un sostegno continuativo a chi è in difficoltà. Il rifinanziamento della ‘Carta dedicata a te’ offre un aiuto concreto alle famiglie con redditi più bassi. Abbiamo inoltre stanziato risorse per affrontare emergenze come la brucellosi e la lingua blu, sostenuto l’innovazione finanziando progetti di ricerca su tecniche di evoluzione assistita e destinato fondi per il sostegno al reddito dei lavoratori della pesca. Abbiamo previsto norme per rilancio del settore ippico e riguardo ai calendari venatori. Particolare attenzione è stata riservata al Mezzogiorno, con il rinnovo delle agevolazioni per le Zone economiche speciali, essenziali per favorire investimenti e crescita nel Sud Italia”.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
