“Terra e cibo: i pomodori fuori dal suolo e la carne coltivata in laboratorio” è il titolo del laboratorio che avrà luogo all’evento “Terra Madre” di Slow Food venerdì 19 febbraio 2021 alle ore 17.

Relatori di spicco per la conferenza in programma questa settimana che si interroga su un tema attualissimo: il cibo del futuro sarà prodotto in laboratorio? Dai pomodori coltivati senza terra alla carne senza animali, dove stiamo andando? Torneremo a un mondo in cui saranno i ritmi normali a riprendere il controllo della natura?
Intervengono:
Eric Schlosser, giornalista investigativo e saggista americano. È autore dei libri Fast Food Nation (2001, che ha ispirato l’omonimo fil del 2006), Reefer Madness (2003) e Command and Control (2013). È stato coproduttore del film-documentario Food, Inc (2008);
Paul Ariès, sociologo e politilogo francese, è insegnante di diritto pubblico, ricercatore di sociologia politica del cibo e direttore della rivista Les Zindigné(e)s. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Les fils de McDo (1997) e Lettre ouverte aux mangeurs de viande qui souhaitent le rester sans culpabiliser (2019);
Winona LaDuke, economista e scrittrice americana. È co-fondatrice di Honor the Hearth, un’associazione che dal 1993 lavora per difendere le lotte indigene per la giustizia ambientale. È conosciuta a livello internazionale per il suo impegno sui temi delle energie rinnovabili, delle strategie di sviluppo sostenibile e delle politiche alimentari. È uno dei leader nel lavoro di protezione del patrimonio alimentare indigeno da brevetti e ingegneria genetica.
Modera Piero Sardo, presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus
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Le Food Talk
Continua il viaggio nella programmazione di Cibo e salute, il ciclo di appuntamenti organizzati in collaborazione con Reale Mutua, partner di Terra Madre Salone del Gusto e Sostenitore ufficiale di Slow Food Italia. Ecco i dettagli del programma:
Finalmente ci siamo: Sandor Katz – Le meraviglie della fermentazione vi aspetta il 17 febbraio a partire dalle 15. In questa Food Talk, colui che è considerato il guru di questa tematica ce ne svela segreti e sfumature. Questo il link per assistere.
Con Natalia Bajsa dell’Instituto de Investigaciones Biológicas Clemente Estable nell’appuntamento Gli ogm e la loro etichettatura in Uruguay in programma il 18 febbraio a partire dalle 15, parliamo della situazione nel paese sudamericano dove la loro coltivazione – principalmente di mais e soia transgenici – è stata introdotta 25 anni fa. Le conseguenze sulla salute delle persone sono pesanti: sia che si considerino i consumatori, sia che si guardi a chi con gli Ogm, e le sostanze chimiche utilizzate per produrli, è quotidianamente a contatto. Questo il link per assistere.
Il 24 febbraio a partire dalle 15, Renata Alleva, nutrizionista e specialista in Scienze dell’alimentazione, ci spiega invece come l’alimentazione sia fondamentale già nella vita intrafetale e determini la buona salute dei bambini. Food Talk che potete seguire a questo link. La Food Talk di Renata Alleva è realizzata in collaborazione con Alce Nero, Sostenitore ufficiale di Slow Food Italia.
Copiosa anche la produzione dei Come si fa? che potete gustare dal momento della pubblicazione e sempre, quando vorrete, nella sezione apposita. Vi segnaliamo L’olio di Kerkennah, prodotto dalle donne della comunità nelle omonime isole tunisine, scrigno di biodiversità. Lo Yogurt migrante, sostenibile ed etico racconta una storia di produzione ma anche di solidarietà. Lo yogurt infatti è prodotto dalla cooperativa Barikama che coinvolge ragazzi africani e italiani con la sindrome di Asperger. Tuffiamoci nei Presìdi Slow Food in Allevare il granchio azzurro di Esmeraldas, crostaceo tipico dell’Ecuador da sempre parte della tradizione locale. E infine arriviamo a Genova oltre la focaccia: la pizza al pesto, in cui imparare a preparare un ottimo impasto e condirlo con un pesto fatto ad hoc.
Appuntamento unico il 21 febbraio alle ore 18 con l’Aperitivo contro lo spreco, che celebra la conclusione della campagna contro lo spreco alimentare promossa da Slow Food Youth Network Italia e Rete Zero Waste. Registrarsi a questo link!
La più importante manifestazione dedicata al cibo buono, pulito e giusto, è organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte con il patrocinio di ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. L’edizione 2020 di Terra Madre Salone del Gusto è possibile grazie al sostegno delle aziende che credono nel progetto. Tra tutte citiamo i Platinum partner: Pastificio Di Martino, Unicredit, Lavazza, Acqua San Bernardo, Quality Beer Academy; i Gold partner: Agugiaro&Figna, Astoria, BBBell. Con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Associazione delle fondazioni di origine bancaria del Piemonte. Con il contributo di IFAD, UE. In collaborazione con Sana e Turismo Torino e Provincia.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
