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Via libera al decreto Agricoltura dall’aula del Senato, E’ stato, infatti, approvato il testo in seconda lettura, senza modifiche, del decreto licenziato lo scorso 9 maggio dalla commissione Agricoltura di Palazzo Madama. Il testo è analogo a quello approvato dalla Camera il 17 aprile scorso.
Il dl – di cui relatore era il presidente della nona commissione, Gianpaolo Vallardi (Lega) – termina quindi il suo iter per la conversione in legge.
Il provvedimento (decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, recante disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agroalimentari colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale e per l’emergenza nello stabilimento Stoppani, sito nel Comune di Cogoleto) era stato varato dal governo – su proposta del ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio (Lega) – il 7 marzo 2019. E’ entrato in vigore il 30 marzo.
Nel passaggio alla Camera, però, ha subìto diverse modifiche e integrazioni.
Il decreto contiene misure che mirano ad affrontare le emergenze del settore come la Xylella in Puglia e nei comparti agrumicolo, oleario, suinicolo, dello zucchero e del latte ovicaprino, anche alla luce della crisi dei pastori sardi, alle quali si è aggiunta una norma per prorogare il commissariamento per il superamento dello stato di emergenza e la messa in sicurezza degli
stabilimenti della ex Stoppani di Cogoleto.