
Sono oltre 16 mila ettari di terreni, per un totale di 624 aziende agricole potenziali, quelli messi in vendita con il quarto bando della Banca nazionale delle Terre Agricole, che per un valore complessivo minimo atteso di 255 milioni di euro, vuole sostenere gli investimenti dei giovani agricoltori.
Ad annunciare l’avvio della procedura è stata l’Ismea durante una conferenza in streaming alla quale hanno partecipato il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli, il Presidente dell’Ismea Enrico Corali e il Direttore generale dell’Istituto Maria Chiara Zaganelli, con l’intervento straordinario del campione del ciclismo Francesco Moser, oggi viticoltore e la moderazione del direttore editoriale di Formiche.net Roberto Arditti.
IL BANDO 2021
Da ieri 9 giugno al 7 settembre è dunque possibile inviare le manifestazioni di interesse per l’acquisto di uno o più terreni del quarto lotto della Banca nazionale delle Terre Agricole. I terreni sono ubicati in prevalenza nel Sud (74%) – soprattutto in Sicilia, Basilicata e Puglia -, nel Centro Italia (17%), in particolare in Toscana, e nel Nord (9%), distribuiti tra Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria.
Sul sito http://www.ismea.it/banca-delle-terre è possibile consultare le modalità di partecipazione, le caratteristiche dei terreni e inviare le manifestazioni di interesse.
La Banca nazionale delle Terre Agricole di Ismea comprende terreni agricoli, già coltivati e in grado di produrre reddito fin da subito, assegnati da Ismea tramite una procedura di vendita all’asta semplice e trasparente. Nata nel 2016, BTA favorisce l’incontro tra domanda e offerta di terra, con la possibilità per i giovani sotto i 41 anni di pagare il prezzo del ter-reno ratealmente, con un piano di ammortamento fino a 30 anni.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
