
Si arricchisce e rafforza la rete dei Consorzi di tutela nella lista degli organismi riconosciuti dal ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste finalizzati alla crescita del sistema agroalimentare italiano attraverso la cultura della qualità, della certificazione e dello sviluppo sostenibile dei territori.
Con l’ingresso del Consorzio olio dop “Terra d’Otranto”, del Consorzio per la tutela e valorizzazione della pesca di Verona Igp, e del Consorzio di tutela Tintilia del Molise, si rafforza la rete dei Consorzi di tutela che proteggono e promuovono il legame unico tra i prodotti di eccellenza italiani e i loro territori d’origine. Il Masaf ha formalizzato questo riconoscimento con tre nuovi decreti: due per il comparto agroalimentare e uno per il settore vitivinicolo.
Con il riconoscimento ministeriale, salgono quindi a 182 i Consorzi di tutela riconosciuti nel settore agroalimentare e a 135 quelli riconosciuti nel settore vitivinicolo, consolidando un sistema di aggregazione che la nostra Nazione detiene da anni per i prodotti di qualità.
“I consorzi di tutela giocano un ruolo cruciale nella gestione delle Indicazioni geografiche – affermano dal ministero di XX Venti Settembre – garantendo la protezione, la promozione e la valorizzazione di prodotti che rappresentano le eccellenze italiane, sia a livello nazionale che internazionale. Grazie al loro impegno, ogni prodotto rimane fedele alle tradizioni locali, offrendo ai consumatori la garanzia di qualità, autenticità e origine, pilastri fondamentali del made in Italy”.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
