
Dal Masaf arrivano novità per il settore oleario italiano, comparto strategico per l’economia nazionale. Il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha firmato il decreto che modifica il cronoprogramma della misura Pnrr dedicata all’“Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare”.
Nello specifico, il provvedimento riguarda l’investimento relativo al bando da 100 milioni di euro destinato all’ammodernamento dei frantoi oleari.
La proroga non è un atto isolato, ma recepisce le istanze presentate dai professionisti del settore. Si tratta infatti di un risultato che accoglie le richieste avanzate ripetutamente dall’Aifo (associazione italiana frantoiani oleari) durante i tavoli istituzionali con il ministro Lollobrigida e il sottosegretario Patrizio La Pietra.
Il provvedimento interessa direttamente 513 frantoi italiani, offrendo loro il tempo necessario per completare i processi di innovazione tecnologica previsti dal piano nazionale.
Il decreto ridefinisce i termini temporali per la gestione dei fondi e la chiusura dei cantieri, suddividendo il percorso in due fasi cruciali:
• i frantoi avranno tempo fino al 27 marzo 2026 per ultimare gli interventi di ammodernamento e trasmettere tutta la documentazione necessaria alla propria Regione di appartenenza;
• le Regioni e le Province autonome dovranno invece concludere la trasmissione degli atti al Masaf entro il 29 maggio 2026.
L’ammodernamento dei frantoi è considerato un passaggio fondamentale non solo per elevare gli standard qualitativi del prodotto, ma anche per incrementare la sostenibilità ambientale della filiera olivicola.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori

