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Vince il Sud al Concorso enologico internazionale Città del Vino

Stravincono i vini del Sud nel Concorso enologico internazionale Città del Vino svoltosi nei giorni scorsi a Priocca (Cuneo).  Sono due i migliori vini che hanno ottenuto la Gran medaglia d’oro: il rosso Villa Fragola Riserva IGP Puglia delle Tenute Sannella di San Severo (Foggia) e un Nero di Troia (51 per cento) e Primitivo (49 per cento) del 2015.

Stesso punteggio ottenuto dal Mastro Terenzio 2011, il vino passito di Moscato bianco in purezza Terre di Cosenza DOP dell’azienda Feudo di Sanseverino di Saracena (Cosenza).

Sono le regioni del Mezzogiorno ad essere le protagoniste di questa ventesima edizione: Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania hanno ricevuto più riconoscimenti, insieme a Sardegna e Sicilia.

La Calabria è la regina del concorso con cinque Gran medaglie d’oro e cinque oro; segue la Campania con tre medaglie d’oro e quattordici d’oro; si comporta bene anche il Lazio con tre Gran medaglie d’oro e tredici oro; la Puglia due Gran medaglie d’oro e sedici oro; la Basilicata due Gran medaglie d’oro e sette medaglie d’oro; l’Abruzzo una Gran medaglia d’oro e nove medaglie d’oro. La Sardegna con ventinove medaglie (due Gran oro e ventisette oro) ottiene ottimi risultati e la Sicilia, con i suoi nove oro conferma la sua vocazione.

Ottima performance per la piccola Valle d’Aosta con tre Gran medaglie d’oro e otto oro, il Veneto con tre Gran oro e quarantuno oro; il Piemonte con un Gran oro e 28 oro, la Toscana ha una Gran medaglia d’oro e sedici oro; il Trentino un Gran oro e dodici oro.

Il miglior vino bianco è la Falanghina del Sannio Dop 2017 vendemmia tardiva dell’Azienda agricola Fontanavecchia di Libero Lillo a Torrecuso (Bn).

Il miglior spumante è il Colli Euganei Fior d’Arancio DOCG 2021 dell’Azienda agricola Giacomo Salmaso di Montegrotto Terme (Pd).

Il miglior rosato è il vino dell’Azienda Agricola Roccavinealis, con il Granaccia IGT Colline Savonesi “La Rebecca” 2021 di Roccavignale (Savona).

Il Concorso di Città del Vino apre anche una vetrina sulle grappe con la terza edizione del Grappa Award, che ha visto la partecipazione di ben ottantatré diverse tipologie di questo distillato di vinacce tutto italiano, giudicate da due commissioni durante i tre giorni di concorso. Sono state assegnate cinque Gran medaglie d’oro, trenta oro, diciannove argento e undici medaglie di bronzo. La grappa che ha ottenuto il massimo punteggio è Mémora 1950 della Distilleria Pezzi di Campodenno (Tn). Seguono tre grappe piemontesi e una ligure.

Il concorso ha assegnato anche riconoscimenti speciali Forum Spumanti del Comune di Valdobbiadene (Tv), Città del Bio, Mondo Merlot del Comune di Aldeno (Tn), e un riconoscimento eccezionale in omaggio a Duino Aurisina (Devin-Nabrežina in sloveno) la Città Italiana del Vino 2021: il miglior vino del Friuli Venezia Giulia è il Prosecco Rosé DOC Extra Dry Millesimato dell’Azienda Agricola Battista II di Mauro Lorenzonetto di Latisana (Ud).

Il miglior Nebbiolo 100 per cento, premio voluto dal Coordinamento delle Città del Vino del Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Sardegna (regione che vanta una piccola area vinificata proprio a Nebiolo, con una b soltanto…) è il Colline Novaresi DOC 2017 dell’Azienda Il Rocco di Mezzomerico (No) che ottiene una meritata medaglia d’oro.

Il presidente di Città del Vino, Angelo Radica: “Il concorso che si è da poco concluso, giunto alla sua ventesima edizione, è una vetrina con importanti ricadute economiche per i territori. Molti Comuni si candidano a ospitarlo: annuncio, infatti, che nel 2023 il concorso si svolgerà a Sambuca di Sicilia (Agrigento) dall’11 al 14 maggio. Intanto per il 2024 si è candidata Gorizia nell’ambito delle iniziative di Capitale Europea della Cultura 2025 insieme a Nova Goriča”.

La premiazione si svolgerà a Torino, il prossimo 7 luglio, in una location particolare: sindaci e aziende saranno accolti dal grande centro congressi della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Torino nella sua sede di Grugliasco. Perché, come più volte ribadito, riceveranno gli attestati di Gran Medaglia d’Oro e Medaglia d’Oro e i premi speciali sia le aziende vitivinicole sia i loro sindaci, a ribadire il legame tra vino e territorio.

Negli oltre 1.300 campioni iscritti al concorso, altre ai vini italiani, si sono presentate aziende di Portogallo, Brasile, Moldova, Germania, Croazia, Lussemburgo e Azerbaijan. Per il Belpaese rappresentate tutte le regioni, ma quelle con il maggior numero sono Veneto, Sardegna, Piemonte, Campania, Puglia, Toscana, Lazio e Abruzzo.

Il Concorso è autorizzato dal ministero per le Politiche agricole e ha il patrocinio tecnico dell’OIV, Organizzazione internazionale della vite e del vino.

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