Vino, etichette: dal Masaf arriva la deroga

“In merito alle sollecitazioni di alcuni colleghi, vorrei assicurare che, come annunciato nell’incontro con i componenti della Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni, presieduta da Federico Caner, e alle associazioni di settore, ho firmato il decreto che deroga l’introduzione e l’applicazione della normativa europea sul cambio di etichettatura del vino, permettendo così l’utilizzo e l’esaurimento delle etichette già in magazzino”. Queste le parole del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida in merito alle nuove norme sull’etichettatura del vino imposte dal Regolamento (Ue) 2021/2117 pubblicato il 6 dicembre 2021, che prevede a partire dall’8 dicembre 2023, l’inserimento obbligatorio nelle etichette, dell’elenco degli ingredienti e della dichiarazione nutrizionale dei vini e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati.

Anche se le aziende del settore hanno accolto positivamente il nuovo regolamento che fornisce più informazioni ai consumatori, senza la deroga del Masaf, le imprese vitivinicole avrebbero dovuto “gettare nei rifiuti” più di 50 milioni di etichette già stampate.

“Il Masaf – prosegue Lollobrigida – infatti, si è attivato sin da subito per arrivare alla data dell’8 dicembre con la soluzione per sostenere e tutelare un comparto fondamentale per l’economia della nostra Nazione. In sede europea, nel prossimo Agrifish, tratterò il tema delle linee guida sulla etichettatura, per risolvere alcune indicazioni che presentano criticità e che ad oggi risulterebbero superabili con il buonsenso”.