
Partita la prima fase del Bonus elettrodomestici ad alta efficienza rivolta ai soggetti operanti nel settore, ovvero i produttori e i venditori. La pubblicazione ufficiale del decreto da parte del ministero delle Imprese e del made in Italy ha reso operativo il contributo economico (o “bonus”) per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. La misura, che mira a promuovere la sostenibilità e a sostenere la transizione energetica, è rivolta esclusivamente alle persone fisiche che intendono sostituire apparecchi obsoleti.
Per poter accedere all’agevolazione è fondamentale che l’utente finale consegni al venditore un elettrodomestico della medesima tipologia e di classe energetica inferiore rispetto a quello acquistato. Questo elettrodomestico obsoleto dovrà poi essere correttamente smaltito, in un’ottica chiara di riciclo dei materiali.
Il bonus copre fino al 30% del costo di acquisto dell’elettrodomestico, ed è soggetto a diversi massimali a seconda della situazione reddituale della famiglia anagrafica:
- 100 euro per famiglia anagrafica.
- 200 euro per famiglia anagrafica con Isee inferiore a 25 mila euro annui.
Per l’erogazione di questa misura, le risorse complessivamente disponibili ammontano a oltre 48 milioni di euro. L’attuazione della misura sarà articolata in due distinte fasi. La prima fase riguarda l’adesione dei soggetti operanti nel settore, ovvero i produttori e i venditori:
- i produttori hanno avuto accesso alla registrazione sulla piattaforma dedicata dal 23 ottobre
- i venditori possono registrarsi sulla piattaforma a partire da lunedì 27 ottobre.
I produttori devono inoltrare la richiesta di adesione ad Invitalia tramite Pec. Dopo aver effettuato i controlli necessari, Invitalia comunica a PagoPA S.p.A. i nominativi dei delegati che saranno autorizzati a valorizzare l’elenco informatico degli elettrodomestici. Una volta abilitato da PagoPA S.p.A., il produttore (o i soggetti delegati) riceve un link via mail per accedere al portale e caricare i file CSV con l’elenco dei prodotti, seguendo le specifiche fornite dalle Linee guida. Seguiranno verifiche sia automatiche (tramite consultazione di banche dati) sia controlli a campione da parte di Invitalia S.p.A.
I venditori che intendono aderire alla misura devono presentare i requisiti previsti dalla normativa di riferimento, in particolare dall’articolo 4 del decreto direttoriale datato 22 ottobre 2025. Per aderire al programma e usare la piattaforma, il venditore deve accedere all’area riservata di PagoPA S.p.A. con Spid o Cie e registrare almeno un punto vendita (fisico o online), che sarà visibile sul sito bonuselettrodomestici.it. In questa fase deve indicare gli operatori del punto vendita e assegnare loro le credenziali per accedere al portale. Successivamente, quando un cliente vuole usare il bonus per acquistare un elettrodomestico, l’operatore dopo avere effettuato l’accesso al portale dedicato, seleziona il prodotto dall’elenco disponibile, inserisce il prezzo e il codice del voucher. Il sistema calcola lo sconto e crea una transazione in “pre-autorizzazione”. Il venditore deve poi confermare la transazione per completare l’operazione.
La seconda fase sarà invece dedicata agli utenti finali, i quali potranno presentare la domanda di adesione tramite l’app IO o il sito web dedicato. “I tempi di apertura di questa seconda fase – scrivono dal Mimit – saranno comunicati prossimamente”.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
