
Si chiama Trasformer Calabria l’avviso pubblico lanciato dalla Regione Calabria per sostenere l’occupazione stabile e di qualità, offrendo incentivi alle imprese e i datori di lavoro nella trasformazione/stabilizzazione dei contratti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato e sostenere i costi per la formazione/riqualificazione del personale assunto stabilmente. L’avviso è parte integrante del Piano per l’occupazione 2023-2027 e si inserisce nel settore di intervento “Sostegno per l’adattamento al cambiamento da parte di lavoratori, imprese e imprenditori”.
L’iniziativa mira a favorire lo sviluppo del capitale umano con azioni di incentivazione concepite anche in rapporto di complementarità con il sostegno agli investimenti delle imprese, con l’obiettivo finale di sostenere un’occupazione stabile e di qualità. L’intervento è finanziato nell’ambito del Pr Calabria Fesr-Fse+ 2021–2027, con una dotazione finanziaria complessiva pari a 30milioni di euro.
Il bando è rivolto a tutti i datori di lavoro e le imprese del settore privato. Esistono, tuttavia, alcune eccezioni. Sono escluse le imprese operanti nel settore della produzione primaria di prodotti della pesca e dell’acquacoltura, le imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, le attività connesse all’esportazione verso Paesi terzi o Stati membri.
È importante notare che ogni impresa/datore di lavoro può presentare una sola domanda di contributo a valere su questo avviso.
Gli interventi sono specificamente rivolti a lavoratori e lavoratrici che sono assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato oppure assunti con contratti precari/flessibili.
Queste tipologie di lavoratori devono essere residenti o domiciliati nel territorio della Regione Calabria e devono essere impiegati presso sedi o unità operative dell’impresa richiedente ubicate anch’esse nel territorio della Regione Calabria.
Per ogni impresa/datore di lavoro è possibile richiedere contributi per la trasformazione/stabilizzazione, e la contestuale formazione, di un numero massimo di dieci lavoratori/lavoratrici.
La riapertura dello sportello telematico prevede l’invio delle domande fino ad esaurimento delle risorse disponibili. L’esame delle domande è effettuato con le modalità valutative a sportello in base all’ordine cronologico di ricevimento.
L’erogazione del contributo concesso avverrà o in un’unica soluzione o in anticipazione e saldo.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
