UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
Il settore culturale e creativo del Mezzogiorno si prepara a ricevere un importante sostegno. Dal 10 dicembre 2025 sarà possibile presentare le domande per accedere ai finanziamenti di Cultura cresce, il nuovo incentivo promosso dal ministero della Cultura e gestito da Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo.
L’obiettivo principale di Cultura cresce è sostenere la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali, incluse quelle non profit, operanti nel settore culturale e creativo.
La misura è specificamente rivolta alle imprese che operano nel Mezzogiorno italiano, coprendo le regioni di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L’incentivo abbraccia una vasta gamma di filiere culturali e creative, tra cui:
- musica
- audiovisivo (che include film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia, radio)
- teatro, danza e altre arti performative
- patrimonio culturale materiale e immateriale (come archivi, biblioteche e musei)
- arti visive (inclusa la fotografia)
- architettura e design
- letteratura ed editoria
- moda
- artigianato artistico.
Le agevolazioni previste da Cultura cresce mirano a coprire una parte significativa dei costi progettuali attraverso finanziamenti.
Previste tre diverse linee di intervento, distinte in base alla tipologia e all’anzianità dell’impresa richiedente:
1. imprese costituite da oltre 5 anni;
2. imprese costituite da meno di 5 anni o ancora da costituire;
3. imprese sociali, soggetti del Terzo settore, associazioni e fondazioni, purché costituiti da almeno 2 anni.
Per le imprese costituite da oltre o meno di 5 anni (incluse quelle ancora da costituire), è previsto un finanziamento massimo pari all’80% per progetti che possono raggiungere un valore massimo di 2,5 milioni di euro.
Per quanto riguarda le imprese sociali, i soggetti del Terzo settore, associazioni e fondazioni, il finanziamento massimo si attesta anch’esso all’80%, ma per progetti con un limite massimo di 500mila euro.
Inoltre, tutti i beneficiari selezionati avranno la possibilità di usufruire di servizi di tutoring, disponibili anche in modalità telematica, fino a un valore massimo di 10mila euro.
Le domande di accesso all’incentivo possono essere inviate esclusivamente online a partire dalle ore 12.00 del 10 dicembre 2025 e saranno esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione. L’incentivo non prevede l’utilizzo di graduatorie. Il processo di valutazione include anche un colloquio con il team di Invitalia per permettere ai proponenti di presentare e approfondire tutti gli aspetti relativi al piano d’impresa.
