
Aprirà il 2 febbraio lo sportello dedicato alle microimprese, le medie imprese e le piccole imprese laziali che intendo potenziare le loro capacità manageriali. La Regione Lazio ha stanziato 5 milioni di euro a sostegno della crescita e della competitività delle sue imprese, per supportare l’inserimento in azienda di
Il bando è rivolto sia alle imprese che ai manager residenti o domiciliati nel Lazio.
Per quanto riguarda le imprese sono ammissibili le mpmi che operano prevalentemente nel settore dei servizi e dell’industria. Viene data una specifica priorità al settore dei servizi all’accoglienza.
Sono destinatari degli interventi i manager esperti, definiti come figure professionali altamente qualificate che soddisfino precisi requisiti di esperienza. Devono aver maturato, in totale, un’esperienza lavorativa di almeno cinque anni in ruoli di quadro o dirigente (con contratto di lavoro subordinato nel rispetto del relativo Ccnl) e/o in ruoli manageriali svolti senza vincolo di subordinazione. Tali ruoli senza vincolo di subordinazione includono, ad esempio, attività di consulenza, supporto ai vertici aziendali, o il coordinamento di gruppi di lavoro o di progetto. È fondamentale che questi manager siano residenti o domiciliati nella Regione Lazio.
L’agevolazione è concessa alle imprese tramite l’assegnazione di voucher destinati a coprire le spese relative sia ad assunzioni sia a consulenze.
L’inserimento di tali figure manageriali è mirato a rafforzare la leadership aziendale, formare le figure apicali e direttive interne e lanciare nuove modalità organizzative che siano in linea con le sfide settoriali attuali.
L’agevolazione concedibile per impresa varia in base al progetto presentato e può oscillare da 20mila fino a un massimo di 30mila euro.
La data di apertura della procedura è fissata al 2 febbraio 2026, mentre quella di chiusura al 30 giugno 2026.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
