Si chiama “Mini contratti di sviluppo” la misura agevolativa finalizzata a sostenere la realizzazione di investimenti produttivi di media dimensione finanziaria, compresi tra i 5 e i 20 milioni di euro rivolta alle imprese di piccole, medie o grandi dimensioni con sede in Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Il nuovo strumento dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a 300 milioni di euro (Fondi programma nazionale Ric 2021-2027), vuole incoraggiare le aziende nella realizzazione di programmi di investimento rispondenti alle finalità e agli ambiti tecnologici definiti dalla piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa Step (tecnologie digitale e deep tech, tecnologie pulite e biotecnologie).
Le agevolazioni previste dai mini contratti di sviluppo sono concesse nella forma di contributi a fondo perduto e a copertura delle spese ammissibili secondo le seguenti percentuali:
- 55 % per le piccole imprese;
- 45% per le medie imprese,
- 35 % per le grandi imprese.
La domanda attraverso la piattaforma informatica che sarà resa disponibile dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A. – Invitalia, secondo le modalità indicate nel sito internet www.invitalia.it.