
La Regione Lombardia rinnova il suo impegno nella valorizzazione delle attività commerciali e artigiane che rappresentano un patrimonio di storia, tradizione e identità per il territorio. È aperta, infatti, la procedura per il riconoscimento ufficiale di negozi storici, locali storici e botteghe artigiane storiche, realtà che da almeno quarant’anni portano avanti senza interruzioni la propria attività, mantenendo insegna, tipologia merceologica e, spesso, arredi e attrezzature originali. Con questa iniziativa, la Regione Lombardia intende non solo premiare la longevità imprenditoriale, ma anche proteggere e valorizzare luoghi che raccontano la storia economica, sociale e culturale delle comunità locali. Negozi, ristoranti e botteghe che hanno attraversato decenni di cambiamenti diventano così custodi di un’eredità viva, capace di coniugare tradizione e presente.
Possono richiedere l’iscrizione nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione:
– negozi storici, esercizi di commercio al dettaglio in sede fissa.
– locali storici, attività dedicate esclusivamente o prevalentemente alla ristorazione o alla somministrazione di alimenti e bevande.
– botteghe artigiane storiche, laboratori con vendita diretta di beni o servizi, con vetrine su strada o al piano terra.
Il requisito fondamentale è l’esercizio continuativo dell’attività per almeno 40 anni. È ammessa una sospensione temporanea non superiore a un anno, senza che ciò comporti la perdita della continuità. Rientrano tra i beneficiari anche i locali storici situati all’interno di strutture alberghiere o complessi ricettivi.
Il procedimento può essere avviato:
– su segnalazione di Camere di commercio, enti locali, associazioni di categoria o associazioni dei consumatori;
– tramite autocandidatura da parte delle imprese in possesso dei requisiti.
La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 15 aprile di ogni anno. Non sono previsti costi a carico dei richiedenti.
Le attività ammesse vengono iscritte nell’elenco regionale e ricevono un marchio identificativo ufficiale. L’iscrizione è condizione necessaria per accedere alle misure di sostegno previste dalla normativa regionale.
Per mantenere il riconoscimento, le imprese devono conservare la destinazione d’uso dei locali; le caratteristiche delle vetrine e dell’insegna; gli arredi storici; la tipologia merceologica originaria. Sono consentiti interventi di restauro conservativo o rinnovo, purché rispettino le caratteristiche storiche.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
