Nuoro: incentivi per la transizione energetica delle mpmi

Si chiuderà il 4 agosto la finestra per l’invio delle domande per la richiesta di agevolazione che ha l’obiettivo di incentivare la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (mpmi) con sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Nuoro.

La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Nuoro nell’ambito delle attività già previste dal Piano Transizione 4.0, ha approvato il progetto “Punto impresa digitale” (Pid) e nell’ambito dell’iniziativa strategica di sistema “La doppia transizione digitale ed ecologica” autorizzata dal ministero delle Imprese e del made in Italy che intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese, di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo. Per questo motivo intende incentivare anche l’avvio da parte delle imprese di percorsi atti a favorire la transizione energetica attraverso interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di energia rinnovabile (Fer) e la partecipazione a Comunità energetiche rinnovabili (Cer). La misura agevolativa prevede il finanziamento di progetti presentati da singole imprese per l’innovazione digitale tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher).

Le imprese iscritte alla Camera di commercio di Nuoro devono essere operanti nei seguenti settori: turismo, servizi di trasporto, salute, ristorazione, mobili, legno e carta, moda e tessile, metallurgia, meccanica, Ict, elettronica, fornitura energia, acqua e gestione rifiuti, edilizia, cultura, commercio, alberghiero, altri servizi, artigianato, autoveicoli e altri mezzi di trasporto, chimica e farmaceutica, agroalimentare, agricoltura, silvicoltura e pesca.