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Un progetto che da 25 anni coinvolge annualmente circa 20mila ragazzi e oltre 500 insegnanti con lo scopo di educare verso una corretta alimentazione sia i ragazzi che le famiglie.
Si chiama Sapere i Sapori e rappresenta uno dei programmi storici con cui la Regione Lazio e Arsial vogliono garantire un adeguato sostegno formativo agli istituti scolastici per una corretta educazione alimentare, lanciando il nuovo Bando per la parte residuale del 2021-22 e che andrà a coprire l’intero anno scolastico 2022-23.
Il progetto, attivo dal 1998, rende disponibili per gli istituti scolastici 182.000 euro, ciascun progetto sarà finanziabile al massimo per 2.000 euro. Visite in fattorie didattiche e aziende di trasformazione, creazione e cura di orti scolastici, laboratori sensoriali, lezioni frontali sulla corretta alimentazione, lotta allo spreco sino ai disturbi dell’alimentazione e il bere responsabile sono le iniziative formative proposte da Saperi i Sapori.
Come nelle precedenti edizioni, la Regione Lazio intende focalizzare la propria iniziativa al fine di:
– ottimizzare l’impatto territoriale delle risorse disponibili sia a livello economico che sociale;
– ampliare i beneficiari dell’attività di educazione alimentare (adolescenti, coordinatori scolastici, insegnanti, famiglie…);
– creare sinergie con programmi presenti sul territorio con obiettivi similari (es. programma comunitario “Latte, frutta e verdura nelle scuole”).
Il programma è rivolto agli studenti degli istituti scolastici della scuola primaria, della media inferiore, del primo biennio degli istituti di istruzione superiore, del primo biennio dei percorsi di istruzione e formazione presso gli Enti di formazione accreditati dalla Regione Lazio ed ai relativi educatori. Alcune iniziative potranno coinvolgere anche le famiglie degli studenti.