
Ancora pochi giorni di tempo per effettuare il versamento della rata scaduta il 31 luglio, per mantenere i benefici della Definizione agevolata, meglio nota come “Rottamazione-quater”. Il termine ultimo, pena la decadenza della rottamazione, è martedì 5 agosto 2025 (in considerazione dei cinque giorni di tolleranza concessi dalla legge).
La “Rottamazione-quater” è una misura introdotta dalla Legge n. 197/2022. Si tratta di una Definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della riscossione, che consente ai contribuenti di estinguere i propri debiti con condizioni particolarmente vantaggiose. Il grande vantaggio di questa misura è che il contribuente è tenuto a versare unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate per il rimborso delle spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.
Gli importi dovuti a titolo di interessi iscritti a ruolo, le sanzioni, gli interessi di mora e l’aggio non sono invece da corrispondere.
La “Rottamazione-quater” riguarda tutti i carichi affidati all’Agente della riscossione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022. Questa ampia copertura include anche situazioni particolari:
- cartelle non ancora notificate
- debiti già interessati da provvedimenti di rateizzazione o di sospensione
- debiti che erano stati già oggetto di precedenti misure agevolative (come la “Rottamazione” o il “Saldo e Stralcio”), anche se tali misure sono decadute a causa di mancato, tardivo o insufficiente versamento di una delle rate del piano di pagamento precedente.
In caso di mancato pagamento, di pagamento oltre il termine ultimo, o per importi parziali, si perderanno i benefici della misura agevolativa. I versamenti che dovessero essere stati effettuati verranno considerati a titolo di acconto sulle somme totali dovute. Le rate successive, se previste, andranno comunque saldate secondo le scadenze indicate nella “Comunicazione delle somme dovute”.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
