“Presentazione della domanda di partecipazione all’Avviso per il conferimento degli incarichi di collaborazione – ex art.12 del Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2019, n. 26 recante disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”. Questa la formula, un po’ burocratica, per la selezione dei cosiddetti “navigator”.
E’ Anpal Servizi, la branca dell’agenzia nazionale del lavoro voluta dal governo Renzi e nata sulle ceneri dell’Isfol, ad aver aperto la selezione pubblica per individuare le professionalità necessarie all’avvio, di fatto, del Reddito di cittadinanza. “Il navigator – come spiega il sito internet dell’iniziativa – sarà la figura centrale dell’assistenza tecnica fornita da Anpal Servizi S.p.A. ai Centri per l’impiego, selezionata e formata per supportarne i servizi e per integrarsi nel nuovo contesto caratterizzato dall’introduzione del Reddito di cittadinanza, per il quale l’obiettivo è di assicurare assistenza tecnica ai Centri per l’impiego, valorizzando le politiche attive regionali, anche in una logica di case management da integrare e da implementare con le metodologie e tecniche innovative che saranno adottate per il reddito di cittadinanza”.
I ‘navigator’ saranno tremila, dovranno in teoria aiutare una parte dei percettori del reddito di cittadinanza a trovare un impiego.
Gli incarichi di collaborazione avranno durata fino ad aprile 2021 ed è previsto un compenso di 27.338,76 euro lordi annui, oltre a 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese per l’espletamento dell’incarico.
Il termine per la presentazione delle domande è fissato all’8 maggio 2019.
Per consultare tutta la documentazione e verificare i requisiti richiesti per partecipare, ci si può collegare al sito: https://selezionenavigator.anpalservizi.it/
(Gia. Cas.)