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Case cantoniere gratis: ai giovani per 9 anni. Il bando

Sono case cantoniere gratis, stazioni e immobili vari sparsi su tutto il territorio nazionale, in totale 43 strutture dismesse che saranno concesse gratuitamente per 9 anni ai giovani grazie al progetto di Touring Club Italiano, dell’Agenzia del Demanio e dei ministeri infrastrutture e beni culturali, denominato “Cammini e percorsi”.

Il bando per l’assegnazione è già online e a beneficiarne saranno imprese, coop e associazioni costituite da soggetti prevalentemente under40 per la loro riqualificazione con progetti di carattere innovativo, sociale, culturale, creativo e sportivo. Il tutto allo scopo di “promuovere il turismo lento” mediante il recupero di immobili pubblici sui percorsi ciclopedonali e sui tracciati storico-religiosi per trasformarli in contenitori di attività e servizi per i viaggiatori. Vediamo da vicino il bando.

CASE CANTONIERE

Il bando è attivo dal 24 luglio scorso con scadenza il prossimo 11 dicembre. Disponibile sul sito istituzionale www.agenziademanio.it, dove è possibile trovare anche la guida e la documentazione relativa a 30 immobili di proprietà dello stato in gara. Nei prossimi giorni, gli altri enti coinvolti pubblicheranno invece sui rispettivi siti istituzionali i bandi relativi ai 13 beni di loro proprietà parte dell’iniziativa.

CASTELLI E IMMOBILI DI PREGIO IN AUTUNNO

Per quanto riguarda le strutture di maggior pregio verranno aggiudicate in autunno con il secondo bando del progetto Cammini e Percorsi. In questo caso, i beni da riqualificare richiedono investimenti consistenti e la concessione per la valorizzazione potrà essere affidata fino a 50 anni, ma è previsto un canone di affitto e un progetto sostenibile per il recupero.

COME FARE

Chiunque desideri mettersi in gioco e partecipare deve presentare la propria proposta, che non prevede alcuna offerta di canoni. Per l’assegnazione verranno considerati gli elementi qualitativi del progetto presentato che dovranno essere in linea con la mission e l’obiettivo dell’iniziativa.

Occorrerà specificare nel dettaglio come verrà effettuato il recupero e il riutilizzo del bene, le funzioni in grado di offrire servizi ai viaggiatori. Inoltre dovrà essere chiarito come verrà tutelato il carattere storico dell’immobile nel contesto in cui è inserito.

A dare un valore aggiunto per la valutazione del progetto saranno le effettive potenzialità in termini di sviluppo turistico e di promozione dello “slow travel”. Ma anche la sostenibilità ambientale e le azioni previste per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente, oltre all’efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili.

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