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“Coltiviamo la biodiversità”, appuntamento in Umbria

Il 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria – 3A-PTA organizza il convegno “Coltiviamo la Biodiversità  2018″, l’annuale appuntamento di presentazione dei risultati del servizio di “Salvaguardia della Biodiversità regionale di interesse agrario”.

Il convegno si terrà giovedì 8 novembre 2018 dalle ore 9.00 presso il Teatro Clitunno di Trevi (Perugia).

A latere del convegno verrà inaugurata la Mostra Pomologica, allestita nelle sale della seicentesca Villa Fabri e che resterà aperta dall’8 all’11 novembre 2018.

Trevi è il Comune umbro che ha promosso con grande energia l’iscrizione della Fascia Olivata Assisi Spoleto al Registro nazionale dei paesaggi rurali storici gestito dal Mipaaft, e per l’iscrizione al Programma Mondiale GIAHS della FAO cosa che è avvenuta nel primi mesi del 2018.

La Fascia Olivata Assisi Spoleto ad oggi è quindi il primo paesaggio italiano iscritto al programma mondiale GIAHS. Il sito, inteso come sistema agricolo, ambientale, sociale e culturale, è stato scelto tra l’altro per la sua ricchezza di Agro-biodiversità e per il ricchissimo sistema di conoscenze locali e tradizionali.

Sono queste le ragioni per cui il 3A-PTA ha voluto che “Coltiviamo la Biodiversità 2018″  si tenesse a Trevi.

Il tradizionale seminario annuale oltre a costituire l’occasione per presentare le attività ed i risultati ottenuti nel corso del 2018 dal Servizio di attuazione dell’Intervento 10.2.1 del PSR 2014-2020 “Salvaguardia della Biodiversità regionale di interesse agrario”, sarà anche il momento per riflettere sul futuro dell’agrobiodiversità regionale, su come tutelare e valorizzare le varietà e le razze locali della regione umbra.

Sarà inoltre l’occasione per presentare il VI° volume della Collana I Quaderni della Biodiversità  nel quale sono state riportate le ricerche effettuate nel corso di questi ultimi anni sul patrimonio delle varietà locali ritrovate nel territorio regionale e, tra questi, un importante contributo del DSA3 dell’Università degli Studi di Perugia riguardante uno studio genetico sulle varietà di Pero che ha permesso di approfondire aspetti utili legati alla certificazione varietale dirimendo casi di sinonimia/omonimia.

Durante il convegno molti saranno gli interventi di esperti tra cui verranno riportate le esperienze ed i progetti di tre protagonisti della salvaguardia della Biodiversità di Interesse Agrario in Italia, in Europa e nel Mondo: Sergio Guidi, Valeria Negri, Salvatore Ceccarelli.

Al termine del convegno ci sarà l’apertura della Mostra pomologica presso Villa Fabri. In mostra, oltre alle varietà autunnali di specie da frutto della regione Umbria, anche elementi narrativi che riguarderanno il paesaggio, la pomologia come arte, la biodiversità animale e delle specie erbacee sempre d’interesse agrario. Una parte della mostra sarà dedicata ai frutti di varietà locali antiche dell’Emilia Romagna grazie alla preziosa collaborazione di Sergio Guidi di Arpa Emilia Romagna.

(Gia.Cas.)

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