lunedì , Ottobre 7 2024
Home / Comunicazione / Libri: esce “Domani mi metto in proprio”

Libri: esce “Domani mi metto in proprio”

Cop_DOMANIMIMETTOINPROPRIOAlzi la mano chi almeno una volta non ha pensato: “Basta, domani mi metto in proprio”: vale per giovani stufi di lavori precari e sfruttamento, per lavoratori appiedati dalla crisi e per professionisti che, dopo anni di onorato mestiere, desiderano un nuovo inizio. Ecco allora un libro che può aiutare a realizzare i propri sogni. Si chiama proprio “Domani mi metto in proprio” ed è dedicato infatti a chi vuole cambiare la propria storia lavorativa e, in qualche misura, la propria vita; in particolare a chi è stanco delle logiche del libero mercato, del culto della prestazione, degli sprechi e vuole avviare un’attività con un valore aggiunto sociale e ambientale.

Marco Geronimi Stoll, l’autore, è un pubblicitario “disertore”. Già autore di Smarketing (Altreconomia, 2013) non fornisce ricette per arricchirsi, né formule per giovani che investono i soldi di babbo nell’ennesima start up: “Domani mi metto in proprio” è invece un libro che propone un percorso inedito: istruzioni chiare e semplici per partire con il piede giusto, scoprire e seguire la propria vocazione, evitare gli errori più comuni, ma soprattutto per creare un lavoro che ci piace e avviare un’impresa attenta ai valori dell’economia sostenibile e solidale. 

Qui si può leggere l’introduzione.

Per avviare questa nuova impresa innanzitutto bisogna scrivere uno s-business plan: un documento che serve a conoscersi meglio, tracciare la propria carta d’identità professionale, a mettere su carta la missione, la visione, i valori della propria “impresa”, a descrivere i prodotti e i servizi, a capire qual è il “mercato” e a fare una previsione economico-finanziaria. Ma non solo: uno s-business plan che si rispetti include l’impatto sociale e ambientale della nuova attività, un “protocollo etico”, dove ci si impegna a trasparenza, rispetto dei diritti, la previsione di un bilancio sociale.

L’obiettivo è avviare – come la definisce Geronimi Stoll – un’impresa-bicicletta, su misura per noi: un’impresa-bicicletta è infatti di piccola scala, fa poche cose ma le fa bene; ha un numero di clienti limitato ma quei pochi sono fedeli e capaci di “passaparola”; ha una sede in co-working e strumenti di lavoro essenziali, nella comunicazione non cerca di urlare più degli altri, ma ha un nome semplice e bello e slogan onesti e chiari; è un team affiatato che è partito senza fare debiti con le banche e ha scelto per la parte tecnica degli esperti “abilitanti”.

Qui i 5 principi dell’impresa bicicletta

Il libro è concepito in modo originale, come il percorso di due personaggi: A. ed M. (una giovane precaria nativa digitale e un ex-dipendente bravo nel “suo” ma messo ai margini dal mercato del lavoro). A loro tocca “attraversare il guado”: dovranno pensare insieme l’attività giusta tenendo conto di attitudini e vocazioni, formare il loro team scegliendo compagni di squadra e aiuti esterni, affrontare la burocrazia e scegliere la forma societaria, scrivere il loro s-business plan, cercare un finanziamento, imparare a esistere sul mercato, comunicare se stessi e i loro prodotti.

L’àmbito privilegiato in cui si muovono gli imprenditori del “domani” è l’economia solidale, un settore che ha retto alla crisi meglio di quello tradizionale, soprattutto grazie al “capitale di relazioni” che ne è la caratteristica fondante e alle caratteristiche dei prodotti e dei servizi, attenti all’ambiente e alla dignità delle persone. Il libro ospita un repertorio dei possibili “mestieri” e attività di un’economia sostenibile, dalle filiere agricole alla comunicazione marketing free, dal commercio equo e solidale alla riparazione di bici o di altri oggetti anti-consumistici.

Qui la tabella delle due economie


“Domani mi metto in proprio. Partire con il piede giusto: come avviare la tua impresa sostenibile e solidale”di Marco Geronimi Stoll, 192 pagine, 13,00 euro, Altreconomia edizioni

L’autore: Marco Geronimi Stoll 
Nato a Luino nel 1954, pubblicitario “disertore”, negli ultimi anni ha sperimentato con successo soluzioni a basso costo per fare pubblicità etica a imprese del mondo non profit e della decrescita.

Editorialista e copywriter, è autore di numerosi libri tra cui “Smarketing. Comunicazione per tutti i piccoli che hanno grandi cose da dire” (Altreconomia, 2013). Come formatore tiene corsi Smarketing di base e avanzati per imprese sociali, profit valoriale, associazioni, enti. È inoltre facilitatore dei processi comunicativi, musicista e attore: geronimi.it

Rete Smarketing
Smarketing è una rete di artigiani della comunicazione e dell’etica d’impresa. I suoi professionisti perseguono l’autonomia del cliente e la comunicazione sincera e trasparente e offrono scrittura di testi e comunicazione visiva, gestione dei social media e comunicazione digitale, realizzazione di siti e applicazioni, corsi e consulenze. Lo smarketing è anche un approccio metodologico alla comunicazione sociale e di impresa che sviluppa una critica radicale dei meccanismi, degli scopi e dei valori della pubblicità commerciale.

(Gi.Ca.)

Check Also

cultura

La forza della cultura sfida la crisi economica

La cultura come volano per l’economia italiana. Una filiera che, nel 2023, coinvolgendo soggetti privati, …