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A Milano via al primo distretto fintech italiano

Fintech-District-Milan-600x399E’ stato inaugurato nei giorni scorsi a Milano il “Milan Fintech District”, la prima area urbana italiana adibita all’operatività delle aziende più avanzate del settore finanziario che riunisce start-up, imprenditori, istituzioni finanziarie, investitori e università, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’industria finanziaria del futuro e la crescita delle aziende del settore.

Il Fintech District ha sede nel nuovo Palazzo S32 (via Filippo Sassetti 32). Si tratta di un hub in cui i principali operatori fintech presenti in Italia avranno la possibilità di lavorare insieme per favorire la nascita di collaborazioni industriali e commerciali, attrarre nuovi investimenti e dare impulso allo sviluppo del settore fintech, sulla scia di altre esperienze già presenti a livello internazionale come Level39 a Londra o Station F a Parigi.
A tal fine gli spazi sono dotati di uffici e coworking per consentire ad aziende e startup di localizzarvi stabilmente le attività.

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha spiegato che “l’apertura del Fintech District è il segno tangibile della capacità di Milano di costruire il proprio futuro abbracciando i cambiamenti in atto nell’economia globale e di rispondere alle esigenze degli operatori più sofisticati. La storia di eccellenza in ambito tecnologico e scientifico, l’efficienza delle infrastrutture e dei servizi, la capacità di attrarre e sviluppare talenti da tutto il mondo insieme ad una diffusa cultura del cambiamento e dell’innovazione fanno di Milano il luogo ideale per le imprese del settore Fintech. Auguro alle società che hanno già aderito e a quelle che arriveranno in futuro di continuare a prosperare e di portare avanti la straordinaria storia di innovazione di questa città”.

Il distretto fintech della città di Milano è promosso da Sellalab, il polo d’innovazione del Gruppo Banca Sella, e da Copernico, la piattaforma di spazi di lavoro che promuove lo smart working.
Attualmente hanno già aderito al Fintech District oltre trenta tra startup e corporate che operano in diversi settori tra cui crowdfunding, p2p lending, blockchain e cryptocurrencies, roboadvise.

Pietro Sella, amministratore delegato del Gruppo Banca Sella, ha voluto precisare che “creare un ecosistema aperto e adottare modelli di open innovation, ai quali tutti gli operatori possono accedere, è un fattore di competitività e una opportunità di successo nei settori economici a forte sviluppo. L’adozione di tale modello e l’innovazione dell’intermediazione finanziaria è a sua volta un acceleratore dell’innovazione in ogni altro campo dello sviluppo economico”.

L’apertura del Fintech District è un ulteriore esempio dell’impegno mostrato dall’Italia, e dalla città di Milano in particolare, nell’attrarre attori del settore finanziario e consolidare la propria posizione quale polo finanziario europeo.

Il Comitato Milano European Financial Hub continua a promuovere la conoscenza delle riforme fatte e del nuovo business environment nella città.

(Gi.Ca.)

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