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Prazzo (Cuneo), il regno dell’escursionismo

Prazzo0Il borgo di Prazzo, in provincia di Cuneo, si estende su un vasto territorio montuoso, che offre possibilità infinite a turisti, escursionisti ed alpinisti alla ricerca di ambiente incontaminato e sapori autentici di vita alpina. E’ inserito strategicamente nel Chersogno, nodo alpino attorno al quale si sviluppa una fitta rete di sentieri, capace di collegare la bassa Val Maira con il confine italo-francese, l’alta Val Varaita di Bellino ed i paesi del Monviso, le montagne della testata della Val Maira (comune di Acceglio) ed i sentieri transfrontalieri.

Le grandi potenzialità per le attività outdoor che il territorio del Comune di Prazzo e dell’intera Valle Maira possiedono sono ampliamente documentate dalla ricca bibliografia in materia e dall’esistenza di innumerevoli siti internet che riportiamo a fine articolo.

Il piccolo borgo montano rappresenta quindi una realtà territoriale nella quale predomina la natura, spesso incontaminata, caratterizzata da alte vette (la più rappresentativa è il Monte Chersogno 3026 metri sul livello del mare, una delle più significative montagne della Valle Maira), da immense distese di pascoli ad alta quota, da boschi di larice e di faggio e da una particolare ricchezza di flora e fauna.

Grazie alla sua particolare posizione geografica ed alla sua storia che ha origini dai tempi più remoti (quest’area, già abitata dalle antiche tribù celtico-liguri, entrò, poi, a far parte dell’Impero Romano) possiede un importante patrimonio culturale, artistico ed architettonico. In tutto il Comune è possibile cogliere la bellezza architettonica delle abitazioni costruite in pietra e legno, e non è raro incontrare cappelle e piloni votivi, costruiti per grazia ricevuta e per segnalare la via ai viandanti, i quali riportano affreschi di pittori importanti, quali Giors Boneto, Giuseppe Gauteri, Carlo Pesce

A Prazzo Inferiore, è pregevole il Palazzo già della Regia Pretura, mentre a Prazzo Superiore, affacciato su una piazzetta con al centro una fontana ottagonale in pietra, si trova l’ex palazzo del Municipio, denominato Casa Clerici, con portale e finestre ornate da fregi. In Frazione Ussolo merita di essere citata la Chiesa Parrocchiale di Santo Stefano con caratteristiche tête  coupées ed affreschi di grande pregio artistico.

Particolare risulta inoltre la facciata dell’ex casa comunale di San Michele, in borgata Chiesa, affrescata con i personaggi simbolo dell’Unità d’Italia.

 

I SAPERI DEL PASSATO

Sulle pareti della cappella laterale sinistra della chiesa parrocchiale di San Michele, in borgata Chiesa, è possibile ammirare una meravigliosa coppia di quadranti solari gemelli risalenti al 1698, firmati dall’autore “Josepus Ceaglius”. Il cognome dell’autore è tipico di Marmora, località che potrebbe aver dato i natali all’autore, e che si trova a pochi chilometri di distanza.

Le demarcazioni riportate sui quadranti esprimono le seguenti funzioni gnomoniche:

– le ore italiche ed il calendario stagionale sul quadrante orientale

– le ore italiche, le ore francesi, il calendario stagionale e la linea meridiana sul quadrante meridionale.

Altra importante “chicca”: presso i locali del Palazzo già della Regia Pretura, in Prazzo Inferiore, si trova il museo “Fremos, travai e tero…”, dedicato alla canapa ed al lavoro femminile. La canapa, coltivata fino a pochi decenni fa, ha costituito una risorsa importante nell’economia montana e la figura della donna rappresentava un ruolo fondamentale nella società del passato in quanto responsabile, spesso da sola perché l’uomo emigrava in cerca di lavoro, di casa, campi, animali.

Il museo raccoglie e rappresenta la storia della gente della montagna, attraverso testimonianze orali e scritte, immagini, oggetti e quant’altro per ricordare, per riportare alla memoria e per non far cadere nell’oblio tutto il ricchissimo patrimonio culturale, in gran parte basato sull’oralità, che questa società possiede.

Tema dominante del museo è la canapa con l’illustrazione delle diverse fasi di lavorazione collocate nel contesto culturale e sociale, la riscoperta di antichi sentieri, la valorizzazione di “nais” e “batou”, accanto a significativi esempi di architettura popolare.

Il museo è uno spazio aperto a: mostre, incontri, dibattiti, in un continuo interscambio con altre attività culturali e lavorative.

Altra meta di viaggio è il punto espositivo “La memorio di nosti souldà”, posto in Borgata Chiotto, uno degli angoli più caratteristici del vallone di San Michele, sul tracciato de “La vio dal Ciarbu”, allestito nel ricordo dei soldati di Prazzo, San Michele ed Ussolo caduti nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale, affinché il loro sacrificio non sia dimenticato e la loro memoria resti viva.

L’iscrizione, che accoglie il visitatore all’ingresso, indica lo spirito con cui è stato curato l’interno: “… Non le sontuose divise “appesantite” da decori e medaglie… Non i proclami ricchi solo di menzogna e retorica vogliamo ricordare… Ma il cupo e silenzioso dramma dei nostri SOLDATI, morti a vent’anni, senza una colpa, senza un perché… e il pianto disperato delle loro mamme!”.

 

FLORA E FAUNA

Su tutto il territorio di Prazzo sono presenti numerosi esemplari di flora e di fauna alpina. Le quote più elevate sono ancora il regno di aquile, gipeti, poiane, falchi, galli forcelli, stambecchi, camosci, marmotte, mentre, più a valle, abitano indisturbati aironi, cervi, caprioli, tassi, cinghiali, lepri, …

Prazzo1Cascate pendule e gialle dei maggiociondoli, o vaste distese di viole, narcisi, rododendri, stelle alpine, gigli, nigritelle, orchidee, genepì, achillea, sono solo alcuni degli innumerevoli fiori che si possono scorgere insieme ad una notevole varietà di endemismi. La zona del Genistè di San Michele, caratterizzata dalla notevole estensione di Genista Cinerea  è stata qualificata dalla Regione Piemonte come SIR (Sito Regionale).

Frassini, aceri, tigli, meli, peri, ciliegi, noci, noccioli, ontani, faggi, per arrivare, man mano che aumenta l’altitudine, ai terreni adatti alle conifere: pini, abeti, larici…. Si tratta di piante che oggi rendono unico il paesaggio e che nel passato hanno costituito la materia prima per la sopravvivenza e per la ricchissima cultura materiale della popolazione.

 

IL REGNO DELLE ESCURSIONI

La rete di sentieri del borgo di Prazzo è particolarmente estesa; essa collega in particolar modo il Vallone di San Michele con il Vallone di Elva, l’alta valle Varaita con facile accesso tramite i colli Bicocca, Sagneres, Marchisa. Anche la fitta rete di sentieri che a partire da San Michele risale l’omonimo vallone fino alle borgate di Campiglione e più in alto Baite Chiotti è di estremo interesse naturalistico – culturale per chiunque desideri trascorrere giornate di immersione nella natura alpina più incontaminata, offrendo itinerari adatti a famiglie con bambini al seguito come per sportivi della corsa in montagna.

Prazzo2Altro obbiettivo estremamente interessante, adeguato ad escursionisti esigenti ed allenati, é la trilogia Chersogno-Marchisa-Pelvo, che permette di compiere l’ascensione a tre tremila in una stessa giornata.

 

Percorsi esistenti:

  • GTA Via Alpina – Grande Traversata delle Alpi

A Prazzo la GTA, proveniente da Elva, attraverso, prima il Colle di San Michele e poi il colle dei Saresin, raggiunge il Comune di Acceglio. Il percorso,  molto frequentato da turisti di ogni nazionalità, che spesso manifestano l’interesse a compiere la salita al Chersogno, si snoda attraverso le Borgate Ferreri, Cesani, Castiglione, Vallone e Ussolo.

 

  • Sentieri Alpini

Sul territorio sono presenti diversi sentieri alpini,  alcuni dei quali inseriti nella rete regionale del patrimonio escursionistico (T5 – T6 – T7), che permettono di raggiungere i tremila della zona, Monte Chersogno (3026 m. slm), Monte Marchisa (3072 m. s.l.m.) e Monte Pelvo (3064 m. s.l.m.). Da queste cime si apre un panorama a 360°: lo sguardo spazia dalle imponenti catene montuose delle Marittime e delle Cozie, tra le quali spiccano il Monviso ed il Brec du Chambeyron, alla vasta pianura del Cuneese, per spiengersi fino alle Langhe.

 

  • Percorsi Occitani

I Percorsi Occitani sono un circuito escursionistico in 18 tappe che percorre la Valle Maira, su entrambi i versati. Il Comune di Prazzo è interessato da due tappe di questo particolare percorso, con possibilità di anelli più brevi. La presenza di rifugi e posti tappa lungo tutto l’itinerario e la disponibilità di un servizio taxi per trasporto bagagli e per eventuale supporto logistico, rende l’itinerario fruibile non solo dagli escursionisti più allenati ed esperti, ma anche da famiglie, gruppi organizzati e scuole. Percorribile anche in Mountain Bike e a cavallo.

Il sentiero, incluso nella categoria Sentieri del censimento indetto dal FAI (Fondo Ambiente Italiano),  è segnalato da pannelli in legno e tacche gialle.

Cartina, dettaglio tappe, ricettività e maggiori informazioni al sito: www.percorsioccitani.com.

 

  • Sentiero Massimo Prando

Il sentiero, percorribile da famiglie, gruppi organizzati e scuole, oltre che da esperti escursionisti, collega con un percorso ad anello l’abitato di Ussolo (Borgata Vallone) con il Monte Chersogno, per poi scendere a Campiglione, nel Vallone di San Michele, e da qui ritornare al punto di partenza. Dal momento che il percorso è di circa 30 chilometri su circa 1700 m di dislivello in salita, il sentiero è percorribile in due o più giorni appoggiandosi al bivacco Bonfante alle Camoscere (2600 m slm – di proprietà del CAI di Bra), che offre una stupenda possibilità di soggiorno autogestito in quota, in un luogo incantevole a ridosso del Lago Camoscere ed al cospetto dell’imponente parete sud della Rocca Gialeo.

Cartina, dettaglio tappe e maggiori informazioni al sito: www.caibra.it/sentiero_massimo_prando.html.

 

Per quanto riguarda l’arrampicata sportiva, un’interessante possibilità per l’arrampicata si trova appena al di sotto del Bivacco Bonfante; in loco sono presenti una decina di itinerari attrezzati a monotiro, ideali per principianti ed attività didattiche con ragazzi ed adulti. Il contesto in cui si inserisce la falesia è tipicamente alpino, offrendo in tal modo la possibilità agli arrampicatori di compiere un’appassionante escursione a partire da San Michele di Prazzo oppure da Elva.

Altra opportunità; l’arrampicata sulla Rocca Giallo. Bella montagna caratterizzata da roccia quarzitica, pareti verticali che sfiorano i 200 metri di dislivello, la Gialeo offre itinerari di alpinismo classico di media difficoltà, in ambiente grandioso e solare. Particolarmente interessante la traversata della Cresta Sommitale, che offre una visuale completa sull’alta Valle Maira-Varaita con orizzonti che si spingono dalle Marittime al Monviso, fino al Monte Rosa: si tratta di un’arrampicata spettacolare ed aerea, di contenute difficoltà, con entusiasmanti discese in corda doppia: emozioni assicurate!

C’è poi la mountain bike. L’intero territorio di Prazzo propone innumerevoli itinerari di mountain-bike  interessanti sia dal punto di vista paesaggistico, naturalistico ed architettonico che a livello tecnico. La molteplicità dei tracciati li rende adatti per bikers di tutti i livelli. Si passa dalle piste forestali facilmente percorribili da tutti, anche da famiglie e principianti a percorsi più impegnativi,che richiedono, oltre ad un buon allenamento,  anche ottime capacità di guida sui sentieri.

Ogni anno il territorio del Comune di Prazzo è interessato dalla manifestazione sportiva internazionale denominata Iron Bike.

Itinerari proposti:

  • “Lungo il Torrente Maira”

Frazione Ponte Marmora – Prazzo Superiore

Principianti

Sviluppo: 4 Km

Dislivello complessivo in salita: 150 mt

Tipologia terreno: pista forestale

  • “Baite Chiotti”

B.ta Chiesa – B.ta Decostanzi – Baite Chiotti – B.ta Campiglione – B.ta Chiesa

MC (Medio Ciclista)

Sviluppo: 12 Km

Dislivello complessivo in salita: 700 mt

Tipologia terreno: strada asfaltata/piste forestali

  • “Punta Culour”

Frazione Maddalena – Acceglio – Colle Sarasin – Punta Culour – Colle Sarasin – Baite Chiottoligiera – Frazione Ussolo – Frazione Maddalena

BC (Buoni Ciclisti)

Sviluppo: 23 Km

Dislivello complessivo in salita: 1000 mt

Tipologia terreno: strada asfaltata/piste forestali/sentieri tecnici

  • “Passo della Gardetta”

Prazzo Superiore – Colle San Giovanni – Passo della Gardetta – Prazzo Superiore

BCA (Buon Ciclo Alpinista)

Sviluppo: 40 Km

Dislivello complessivo in salita: 2000 mt

Tipologia terreno:piste forestali/carrozzabili militari/sentieri

  • “Lago Camoscere”

Borgata Chiesa – Lago Camoscere – Colle Bicocca – Colle San Michele – Borgata Chiesa

OCA (Ottimo Ciclo Alpinista)

Sviluppo: 42 Km

Dislivello complessivo in salita: 1850 mt

Tipologia terreno:strada asfaltata/piste forestali/carrozzabili militari/sentieri tecnici

 

Ancora: il Nordik Walking. Le numerose piste forestali che si snodano lungo i boschi o che si inerpicano verso gli alpeggi di alta quota offrono la possibilità di numerose gite con i bastoncini. Per chi è alla ricerca di un allenamento totale del corpo e vuole migliorare la propria condizione fisica indipendentemente dall’età, dall’allenamento e dalle capacità fisiche vi sono itinerari con diverso grado d’impegno, su tutto il territorio di Prazzo.

Percorsi proposti:

Piste forestali di collegamento:

Ponte Marmora-Prazzo Superiore       (circa 30 minuti)

Borgata Campiglione-Baite Chiotti       (circa 60 minuti)

Borgata Decostanzi-Baite Chiotti                     (circa 60 minuti)

Frazione Vallone-Baite Chiottoligiera   (circa 60 minuti)

 

Altro capitolo: lo Scialpinismo. Il Monte Chersogno si offre alla perfezione per questa disciplina. Situato al centro di una vastissima conca montana, ben visibile da grandi distanze, il Chersogno rappresenta una perla per lo scialpinismo cuneese. La bella e frequentatissima “via normale sci alpinistica” è infatti solo uno degli innumerevoli itinerari percorribili in zona, tutti caratterizzati da ampi spazi, ambiente solare, difficoltà per tutte le esigenze. Principali vette – oltre al Chersogno che da solo offre diversi itinerari sciistici – sono il Pic des Sagneres, il Monte Camoscere, la Rocca Marchisa e la punta Sarsassi; tutti percorribili a partire da Prazzo oppure in traversata da e verso altri comuni della Val Maira (Elva, Acceglio, Marmora) come verso l’alta Val Varaita.

 

Sci di fondo: la pista si snoda da Ponte Marmora (944 m s.l.m.) attraverso la piana di Prazzo Inferiore e Superiore, fino alla borgata Maddalena (1.100 m s.l.m.), lungo scenari paesaggistici di straordinaria bellezza. Sono presenti quattro tracciati che la rendono adatta sia a sciatori principianti che a sciatori esperti ed agonisti: pista 4 km facilissima, pista 5 km facile, pista 10 km media, pista 7,5 km difficile. La varietà dei percorsi ne facilita la fruibilità da parte di famiglie, gruppi organizzati, scuole.

La pista, utilizzata quasi quotidianamente dagli atleti dello Sci Club Valle Maira è omologata per le gare FISI.

L’accesso alle piste è gratuito.

Presso il negozio “La Gabelo” in Prazzo Inferiore è possibile noleggiare tutta l’attrezzatura necessaria.

Info apertura tracciati e condizioni neve: tel. 0171-99123.

 

Racchette da neve: da non dimenticare questo sport invernale spesso considerato minore rispetto al tradizionale scialpinismo ma che oggi riscuote sempre maggior successo: il terreno pascolivo  poco ripido, gli ampi spazi ben soleggiati che circondano il Chersogno offrono infatti escursioni semplici ed adatte a gruppi organizzati e famiglie.

Per gli amanti delle racchette da neve ci sono alcuni tracciati battuti in prossimità della pista per lo sci di fondo nel tratto Ponte Marmora/Prazzo Superiore e diversi percorsi escursionistici, in particolare:

“La via dal Ciarbu” da Prazzo Inferiore (principianti)

Tracciato Borgata Campiglione – Baite Chiotti (principianti)

Monte Chirlè da Vallone (Medi Racchettatori)

Colle Conciuffre da Borgata Allemandi (Medi Racchettatori)

Monte Chersogno da Campiglione per il Colle di Chiosso (Bravi Racchettatori Alpinisti)

 

Cascate di ghiaccio: la cascata di Maddalena di Prazzo, collocata sul freddo versante settentrionale della Val Maira è tra le protagoniste della ri-esplorazione delle Alpi alla ricerca di nuove possibilità di arrampicata su ghiaccio avvenuta ad inizio anni ’80 da personaggi quali Giancarlo Grassi, Piero Marchisio, Guido Ghigo. Si tratta di un bel itinerario di arrampicata su ghiaccio, praticabile con la moderna tecnica di piolet traction, dal breve e facile avvicinamento; ideale anche per corsi ed attività didattiche.

 

Volo libero: per gli appassionati di montagna e volo libero, la parete sud del Monte Chersogno (3026 m. slm) si presta bene al paralpinismo. Si parte con scarponi o sci ai piedi (in base alla stagione) da Borgata Campiglione, diretti alla cima. Una volta raggiunta la vetta ecco ad attenderci uno splendido volo, in ambiente magnifico, al cospetto di grandi pareti. Atterraggio sugli ampi prati della zona Chiotti, a monte del punto di partenza, oppure giù, verso Prazzo.

 

Trail Running: negli anni ’80 a Prazzo si teneva la storica “Corsa del Chersogno” che si sviluppava lungo un tracciato misto (brevi tratti di strada asfaltata, di piste forestali e gran parte di sentieri alpini) con un dislivello positivo di circa 2000 mt, con partenza da Prazzo (1000 m s.l.m.) ed arrivo in vetta al Monte Chersogno (3026 m s.l.m.). Oggi sono presenti diversi tracciati adatti alla pratica di questo sport, che presentano  difficoltà ed impegno fisico differenti.

 

Trekking sommeggiato “L’ase e lou grich”: nel tempo antico l’uomo svolgeva il suo lavoro in compagnia dell’asino. L’asino era compagno di viaggio, di lavoro, di vita.

Oggi spostarsi con un asino è meno usuale, le società sono cambiate, sono cambiati i rapporti uomo e ambiente. Il proprietario, in possesso del brevetto equestre di Tecnico di conduzione asinina, propone passeggiate giornaliere, a calendario o trekking di più giorni studiati  con il turista il quale potrà valutare l’itinerario e la durata in base alle proprie esigenze, decidere di dormire nelle strutture ricettive che si troveranno sul percorso, oppure alloggiare in tenda ed appoggiarsi alle strutture solo per il ristoro, ideali per famiglie.

Vengono proposte anche attività di Pet terapy in quanto in  possesso del brevetto di Play Pet e E.R.D. asini di 2° livello.

 

STRUTTURE RICETTIVE

 

AFFITTACAMERE “ANTICA OSTERIA” di FOI Ilaria

Via Rione Nuovo 6

Prazzo Inferiore

Tel. 0171/99135

info.anticaosteria@libero.it – www.ghironda.com/valmaira

 

AFFITTACAMERE “LE CHAMBROS DI GRICH” di CESANO Roberta

B.ta Villa 13 – San Michele Prazzo

Tel 0171/99222 – Cell. 333 5364091

info@latanodigrich.it – www.latanodigrich.it

 

AGRITURISMO AL CHERSOGNO di LANDRA Daniele

Borgata Allemandi 6

San Michele Prazzo

Tel. 0171.99223 – 328.0153284 – 347.2483726

info@chersogno.it – www.chersogno.it

 

CASA PER FERIE ANTICO ALBERGO DELL’ANGELO E DEL BUON VINO

Borgata Chiesa 23, Frazione San Michele

tel. 338-3623878

mirella.miroglio@crescereinsieme.it – www.crescereinsieme.it

 

CAMPEGGIO COMUNALE “PONT D’LA CEINO”

Località Pian della Ferriera 1

Cell. 348/8138308

oliveroenrico@libero.it

 

RIFUGIO ESCURSIONISTICO – POSTO TAPPA PERCORSI OCCITANI

LA CARLINA di CARLA Monti

Frazione Ussolo

Tel. 0171/9911

3483139190 – 338.9375133

lacarlina@aol.it – www.ghironda.com/valmaira

 

CASA PER FERIE USSOLO

0171/905455

340/7549340

335/7901266 (Polla)

ussolo@casaperferiepergruppi.it

 

BIVACCO ELIO BONFANTE ALLE CAMOSCERE

CAI di Bra

33140211113

info@caibra.it – www.caibra.it

 

ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE

 

ANTICA OSTERIA DI FOI ILARIA

Via Nazionale – Prazzo Inferiore 15

Prazzo Inferiore

Tel. 0171/99135

Tel. 0171/99135

info.anticaosteria@libero.it – www.ghironda.com/valmaira

Bar “La Gabelo” di BARALIS Renata

Via Nazionale Prazzo Inferiore 24

0171/99265

347/3075056

lagabelo@alice.it

 

RISTORANTE “FURNEL E PIROL” DI CESANO NICOLA

Via Nazionale Prazzo Superiore 25A

0171/99119

346/8000370

333/7862061

 

AGRITURISMO AL CHERSOGNO DI LANDRA DANIELE

Borgata Allemandi 6

San Michele Prazzo

Tel. 0171.99223 – 328.0153284 – 347.2483726

info@chersogno.it – www.chersogno.it

 

BAR – RISTORANTE – PIZZERIA  “LA CARLINA” DI MONTI CARLA

Frazione Ussolo 18

Tel. 0171/99118

3483139190 – 338.9375133

lacarlina@aol.it – www.ghironda.com/valmaira

 

BAR – LOCANDA “LA TANO DI GRICH” DI CESANO ROBERTA

B.ta Chiesa 3 – San Michele Prazzo

0171/99307

info@latanodigrich.it – www.latanodigrich.it

 

ESERCIZI VARI

 

MACELLERIA “LA MASLERIO DE MOUNTANHO” DI CESANO NICOLA

Via Nazionale Prazzo Superiore 23

0171/99119

346/8000370

333/7862061

 

PANIFICIO-PASTICCERIA “ALTA VALLE MAIRA” DI DE MEIO SILVIO & C. S.N.C.

Via Nazionale Prazzo Superiore 19

0171/99133

colombo.piera55@gmail.com

 

ALIMENTARI TABACCHERIA “LA GABELO” DI BARALIS RENATA

Via Nazionale Prazzo Inferiore 24

0171/99265

347/3075056

lagabelo@alice.it

 

LA BOUTEGO DI GRICH DI CESANO ROBERTA

Borgata Chiesa 3

Tel 0171/99222 – Cell. 333 5364091

info@latanodigrich.it – www.latanodigrich.it

 

 

BIBLIOGRAFIA

 

Charamaio en Val Mairo – Nevica in Val Maira

di Bruno Rosano Ed: L’Artistica Editrice 2007 – scialpinismo

 

Charamaio mai en Val Mairo – Nevica ancora in Val Maira

di Bruno Rosano Ed: L’Artistica Editrice – scialpinismo

 

Ciastre – Escursioni con le Ciastre dal Monviso all’Argentera

di Orusa Daniele, Arlotto Ivo, Ribero Roberto, Grillo Marco

Ed: I libri della bussola 2008 – escursioni con racchette da neve

 

Mountain Bike –  44 itinerari nelle valli cuneesi

di Mariano Icardi, Sara Marino

Ed: I libri della bussola 2007 – escursioni in Mountain Bike

 

La Valle Maira

di Piera e Giorgio Boccia, Marina Pellegrino

Ed: L’Arciere 2006 – escursionismo

 

Chaminar per borgate in Valle Maira

di Massimo Luigi

Ed: Eurod’Oc – escursionismo architettonico/culturale

 

Valle Maira – Percorsi nella natura e nell’enogastronomia

Ed: I libri della bussola 2006/2007 – escursionismo naturalistico ed eno-gastronomico

 

Guida dei sentieri alpini della Provincia di Cuneo

Ed: Provincia di Cuneo 2005 – escursionismo

 

Il ruolo dell’escrsionismo nel rilancio del turismo montano

di Mario Mattio

Ed: Grafia Santhiatese 2004 – escursionismo

 

Chaminar per borgate in Valle Maira

di Massimo Luigi

Ed: Eurod’Oc – escursionismo architettonico/culturale

 

Meridiani Montagne Alpi Occitane n. 49 – escursionismo

 

I sentieri della libertà – In provincia di Cuneo

Ed: + Eventi 2011 – escursionismo storico

 

Val Maira – Guida sulla Valle Maira

Ed: + Eventi 2011 – escursionismo naturalistico/culturale

 

Macchine ad acqua –Mulini in Val Maira

di Roberto Olivero

Ed: I libri della bussola 2009 – escursionismo naturalistico/culturale

 

Il vento fa il suo giro e ritorna in Val Maira

di Serena Anstasi, Giaocmo Pettenati, Livia Romano

Ed: Comunità Mariana 2009

 

 

SITI INTERNET

 

www.comune.prazzo.cn.it

www.valligranaemaira.it

www.percorsioccitani.com

www.via-alpina.org/it

www.piemonteoutdoor.it/web

www.sciclub-vallemaira

www.gulliver.it/home

www.invalmaira.it

www.ghironda.com/valmaira

www.ilcieloprazzo.it

www.chersogno.it

www.latanodigrich.it

www.caibra.it

(Giampiero Castellotti)

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