
È il 30 aprile 2022 il termine ultimo per i contribuenti che intendono presentare una nuova richiesta di dilazione per le somme ancora dovuto, senza necessità di saldare le rate scadute del precedente piano di pagamento.
La possibilità di dilazionamento è contemplata nel decreto Milleproroghe – legge 15/22 che ha introdotto così un’importante novità in materia di rateizzazione.
In particolare, i contribuenti con piani di rateizzazione decaduti prima della sospensione dell’attività di riscossione conseguente all’emergenza epidemiologica da Covid-19 (8 marzo 2020), possono presentare una nuova richiesta di dilazione per le somme ancora dovute entro il 30 aprile 2022. Il periodo di sospensione decorre dal 21 febbraio 2020 per i soli contribuenti che, alla medesima data, avevano la residenza, la sede legale o la sede operativa nei comuni della cosiddetta “zona rossa”.
Per i nuovi provvedimenti di accoglimento delle richieste di rateizzazione, la decadenza dai piani viene determinata nel caso di mancato pagamento di cinque rate anche non consecutive.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
