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Dl Sostegni: slittano scadenze Certificazione Unica e fatture elettroniche 2019

fattura elettronica

In arrivo proroga per la conservazione delle fatture elettroniche 2019 e per la trasmissione della Certificazione Unica. È questo quanto rivelato dal ministero dell’Economia anticipando il contenuto del prossimo decreto “Sostegni”.

FATTURE ELETTRONICHE DEL 2019

Gli operatori potranno avere tre mesi in più per portare in conservazione le fatture elettroniche del 2019. La proroga in via di definizione tiene conto del fatto che l’adempimento in oggetto costituisce una novità nel panorama delle scadenze tributarie, in quanto l’obbligo di fatturazione elettronica nelle operazioni tra privati è stato introdotto a decorrere dalle operazioni effettuate il 1° gennaio 2019, per cui è la prima volta che occorre procedere alla conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche emesse e ricevute nel periodo d’imposta.

CERTIFICAZIONE UNICA

Verranno differiti al 31 marzo 2021 i termini di trasmissione telematica della “Certificazione unica” all’Agenzia delle entrate e di consegna della stessa agli interessati. La medesima proroga al 31 marzo 2021 sarà prevista anche per l’invio da parte degli enti esterni (banche, assicurazioni, enti previdenziali, amministratori di condominio, università, asili nido, veterinari, ecc.) all’Amministrazione finanziaria dei dati utili per la predisposizione della dichiarazione precompilata.

In virtù di questo slittamento, l’Agenzia delle entrate metterà a disposizione dei cittadini la dichiarazione precompilata il 10 maggio 2021, anziché il 30 aprile.

Di seguito un prospetto riepilogativo, nel quale sono riportati i nuovi termini relativi alla Certificazione Unica (con l’indicazione anche delle vecchie scadenze).

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