
Segno negativo per la stima del prodotto interno lordo (Pil) nel primo trimestre del 2022 con una diminuzione dello 0,2 per cento rispetto al trimestre precedente e una crescita del 5,8 per cento in termini tendenziali.
L’analisi della stima preliminare elaborata dall’Istat, relativa al Pil del primo trimestre 2022, si spiega che la variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, di una riduzione in quello dei servizi e di una stazionarietà nell’industria.
Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta.
La variazione acquisita per il 2022 è pari a +2,2 per cento.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
