UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
Rilanciare il Natale. O meglio i consumi legati al periodo di festività. È questa l’idea alla base dell’extra cashback a cui sta lavorando il governo: un rimborso del 10%, fino a una soglia massima di 150 euro, che secondo le prime informazioni, riguarderebbe l’uso di carte e app per pagare le spese nel mese di dicembre.
Una somma questa che va ad aggiungersi alle misure già previste nel contesto più ampio di lotta al contante prevista, tra gli altri, anche dal decreto Agosto convertito in legge il 14 ottobre 2020.
COME FUNZIONA
Nello specifico, per ottenere il rimborso da 150 euro aggiuntivo sarà necessario spendere almeno 1.500 euro, da effettuare solo attraversocarte di credito o debito, bancomat, bonifici bancari e app installate sul proprio telefonino, come Apple Pay, Samsung Pay o Satispay.
Il rimborso di Natale potrà però essere ottenuto subito, al massimo entro fine 2021 e, per ottenerlo, bisognerà fare almeno 10 acquisti con pagamento digitale. La somma recuperata dovrebbe poi arrivare via bonifico direttamente sul conto corrente.
Quando il meccanismo sarà a regime, dunque presumibilmente dal gennaio 2021, le operazioni minime richieste saranno 50 da spalmare nel primo semestre e altre 50 per il secondo.
Per i rimborsi sono stati stanziati 3 miliardi di euro per il 2021 e altri 3 miliardi di euro per il 2022.
A CHI SPETTA
Possono accedere alla misura tutti i maggiorenni residenti in Italia e saranno ammessi indistintamente tutti gli acquisti fatti come consumatori, quindi non sono contemplati quelli effettuati nell’ambito dell’attività professionale o imprenditoriale.
Per partecipare bisognerà iscriversi sulla app «Io» della pubblica amministrazione o su eventuali altri sistemi messi a disposizione dagli operatori convenzionati con PagoPa, e fornire il proprio codice fiscale, gli estremi di una o più carte e l’Iban, perché i rimborsi arriveranno direttamente sul conto corrente.
QUALI SONO GLI ACQUISTI CONSENTITI
È consentito qualsiasi tipologia di acquisto: dai generi alimentari, ai capi di abbigliamento, passando per spese mediche, ristoranti e altro. Tutto però deve essere effettuato direttamente nei negozi e negli esercizi commerciali, cioè dove si potrebbe in alternativa pagare in contanti. Lo shopping online è dunque escluso dall’incentivo.
QUAL È IL MASSIMO DEI RIMBORSI CON TUTTI I CASHBACK?
Come detto, i 150 euro sarebbero aggiuntivi rispetto a quanto già previsto dal piano cashback. In totale, dunque, chi usa i metodi di pagamento digitali potrà ottenere fino ad un massimo di 3450 euro nel prossimo anno sommando i vari rimborsi:
l’extra cashback di Natale (150 euro);
il cashback (da 300 euro);
il super cashback (da 3000 euro).
