
Pubblicate sul sito del ministero dell’Istruzione le graduatorie relative all’Avviso pubblico da 270 milioni di euro destinati agli Enti locali per lavori di edilizia leggera (200 mln) e affitti di spazi per la didattica (70 mln).
La misura fa parte degli interventi previsti per l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 in presenza e in sicurezza. I fondi, su precisa indicazione del ministro Patrizio Bianchi, sono stati distribuiti tenendo conto, in via prioritaria, della quantità di alunni presenti sui territori e, per la prima volta, delle classi numerose.
Le candidature sono state divise secondo tre diverse tipologie di intervento: per gli affitti e relative spese di conduzione; per i noleggi di strutture modulari e relative spese di conduzione; per i lavori di messa in sicurezza e adeguamento degli spazi e delle aule.
Nello specifico per gli affitti, sono 269 gli Enti ammessi al finanziamento per un totale di 26.645.919,66 euro. Per i noleggi sono 247 gli Enti finanziati, per un totale di 43.190.380,54 euro. Per i lavori di messa in sicurezza e adeguamento risultano ammessi al finanziamento 1.299 Enti, per un totale di 175.112.377,39 euro.
Con le risorse stanziate, secondo i dati forniti dagli stessi Enti locali, si interviene su una popolazione scolastica di 806.233 studentesse e studenti, che corrispondono a circa 38.000 classi.
“La ripartenza è sempre un appuntamento importante. Lo è a maggior ragione quest’anno, dopo i lunghi mesi della pandemia – ha dichiarato il ministro Bianchi in videoconferenza con i rappresentanti del Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola (FONAGS), in vista della ripresa scolastica di settembre.
“Ci stiamo preparando da tempo per questa scadenza, con serietà e senso di responsabilità. Non si tratta, infatti, di una formalità, ma di un evento che coinvolge tutto il Paese che si rimette in moto attraverso la scuola”, ha spiegato il ministro durante l’incontro.
Bianchi è poi intervenuto sul tema del green pass, rassicurando il Forum: “È uno strumento prezioso per garantire sicurezza e tutela dei più fragili. Come ho già detto, sosterremo le scuole nella sua applicazione”.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
