È disponibile sul sito dell’Ente italiano di normazione la norma Uni En Iso 11958 che, in linea con la legislazione vigente, stabilisce i criteri per l’identificazione dei pericoli e la valutazione dei rischi negli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento.
Come sottolinea l’Inail, infatti, nonostante esistano rigorose norme in merito, in questi ambienti si verificano tuttora infortuni lavorativi con esiti talvolta mortali, spesso con il coinvolgimento di più persone che muoiono nel tentativo di salvare i propri colleghi.
Per tale motivo l’Istituto ha promosso e partecipato alla stesura di una norma tecnica che, partendo dalla definizione di “ambienti sospetti di inquinamento e/o confinati” coerente con l’attuale quadro legislativo, fornisca indicazioni per la corretta esecuzione di attività lavorative in questi luoghi, così da limitare tali eventi.
Analogamente a quanto previsto negli standard internazionali che trattano la tematica, la norma Uni En Iso 11958 stabilisce una procedura per la valutazione dei rischi e la definizione di modalità operative idonee per la tutela della salute e sicurezza degli operatori che operano in questi spazi lavorativi.
Inoltre, i suoi contenuti potrebbero essere applicati utilmente anche ai cosiddetti “ambienti assimilabili “, cioè ad altri ambienti che, strutturalmente simili e caratterizzati da pericoli analoghi, non sono tuttavia esplicitamente disciplinati dalla legislazione vigente.