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Sempre più digitali i rapporti con le banche

bancheRelazioni con le banche sempre più digitali, grazie ad un’utenza sempre più portata a lavorare con il web. E’ quanto emerge da un’indagine realizzata da Abi e Gfk presentata al convegno “Dimensione cliente 2017”. Dai dati emerge come il 38 per cento di chi usa il mobile banking vi accede quasi ogni giorno e uno su tre visita i profili social delle banche

Uno su due, inoltre, utilizza lo smartphone per interagire via internet con la propria banca e la relazione è praticamente quasi quotidiana per quattro utenti su dieci: queste, in sintesi, le più aggiornate tendenze sulle modalità di comportamento del segmento dei clienti bancari evoluti.

Dalla rilevazione Abi-Gfk emerge che gli utenti evoluti interagiscono via internet da pc con la banca in media 6,6 volte al mese. Più del 50 per cento del campione usa anche lo smartphone, con una frequenza analoga a quella da pc. Tra quel 32 per cento che visita periodicamente le pagine e i profili dei canali ‘social’ delle banche, con l’obiettivo primario di ottenere informazioni o per risolvere direttamente problematiche di varia natura, la presenza maggiore è dei giovani clienti (il 49 per cento tra quanti hanno da 18 a 34 anni). Al contempo, si riscontra una frequenza simile, pari al 46 per cento, anche fra i titolari di prodotti di investimento, che hanno in media un’età più elevata

In sostanza, tra i 16 milioni di clienti che accedono ai servizi bancari grazie al web, sette milioni usano anche lo smartphone.

L’informatizzazione dei servizi presenta, però, un pesante rovescio della medaglia: il numero degli operatori bancari tenderà sempre più a ridursi di numero nel futuro. Inoltre, la ghettizzazione di strumenti cartacei e dello stesso contante fa accrescere i rischi per la clientela.

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