Un’installazione dedicata ai temi dell’economia circolare e dell’arte che sottrae materiali allo scarto e li riutilizza per dar loro nuovo valore. E’ stata inaugurata nell’Auditorium della Casa dell’Ambiente a Siena (via Simone Martini 57). Si tratta dell’opera permanente di Alessandro Grazi dal titolo #Dal nulla non viene nulla#. La presentazione, nell’ambito del 4° Open Day della Casa dell’Ambiente, a cura di Fabio Mazzieri. La commissione dell’opera nasce dalla collaborazione con l’associazione degli Estrosi su volere di Siena Ambiente SpA.
L’installazione – L’opera, alta 1.70 metri e larga 2.60, è realizzata in cartone riciclato. Alessandro Grazi reinterpreta in chiave artistica e moderna Lucrezio, sottolineando l’importanza del risparmio, del riciclo e del riutilizzo di materiali di scarto. Proprio perché se nessuno fa niente per recuperare quello che è stato, non si potrà andare avanti producendo ancora. L’opera diventa così anche il simbolo della natura incontaminata abitata da un Adamo ed Eva del terzo millennio.
L’artista – Pittore del Palio 2007 (vinto dalla contrada dell’Oca), Alessandro Grazi è stato impegnato a luglio con “Infinity”, una esposizione di respiro internazionale che vede coinvolti quasi cinquanta artisti tra i più importanti ed apprezzati del nostro paese. Ne è seguita la “Infinity Master Class”, una mostra itinerante di 30 artisti scelti da Giammarco Puntelli dalla prima rosa di “Infinity” che tocca 2 tappe importanti in Europa: Londra, nella location della Pall Mall Gallery vicino a Piccadilly Circus e a Trafalgar Square, e Dubrovnik.
(Gi.Ca.)