Costituitosi a Montalbano Elicona (Me), nel cuore dell’area corilicola dei Nebrodi, il comitato “Nocciolo patrimonio da tutelare” ha chiesto la dichiarazione dello stato di calamità naturale. Nei comuni di Ucria, Raccuia, Sinagra, Tortorici, Castell’Umberto, Montabano elicona e Roccella Valdemone, riportano gli esponenti del comitato, si stima un danno alla produzione di nocciole fino all’80% della produzione su 5mila ettari. Diversa, ma non semplice, la situazione nel resto dell’area nebrodense, dove si calcola un danno del 25%. Responsabile la crescita della popolazione di ghiri, in un quadro ambientale dove si registra un eccesso nel numero della popolazione di questi roditori, anche per un squilibrio negativo nel numero deil oro predatori naturali.