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L’Enasc ha promosso un importante seminario sugli infortuni e le malattie professionali in agricoltura nella sede Enasc di Barletta.
Una giornata di formazione importante (prima del blocco attuato dal presidente Conte ndr) per gli operatori di patronato della Puglia sull’attività Inail per i lavoratori agricoli.
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Dopo la presentazione dei lavori a cura del direttore generale Enasc Luigi Rosa Teio e i saluti del direttore Inail territoriale e del direttore della sede Enasc di Barletta sono intervenuti i rappresentanti della direzione generale Inail: il dott. Lucio Paparella e il medico legale dott. Mariano Innocenzi e il dott. Giuseppe Del Prete della sede centrale Enasc. Nelle loro relazioni si sono soffermati in particolare sui soggetti assicurati (sia autonomi che dipendenti), sul riconoscimento degli infortuni per causa violenta in occasione di lavoro, sulle malattie professionale che coinvolgono i lavoratori in agricoltura.
Un Focus importante ed innovativo che ha evidenziato, anche nei dati, la carenza di informazione e le difficoltà per il riconoscimento dei casi. Si sono evidenziate le tecnopatie emergenti in agricoltura in particolare i tumori professionali, le muscolo scheletriche, le alveoliti allergiche.
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I dati della Puglia denotano una difficoltà nel riconoscimenti dei casi Inail e il dibattito che ha seguito le relazioni ha evidenziato le problematiche per la corretta presentazione delle pratiche e della documentazione da allegare.