Unsic Cosenza: successo per il “Web Festival delle imprese”

Le imprese al centro della ripartenza post-covid19 con strategie mirate per garantire un futuro competitivo. È stato questo il focus del “Web Festival delle imprese” andato in scena sabato 19 dicembre e organizzato in streaming dall’ Unsic provinciale di Cosenza.

Un incontro interessante e produttivo che ha visto il susseguirsi di testimonianze, riflessioni, arte e cultura, per esorcizzare la pandemia e garantire continuità a un percorso. Mai come quest’anno l’intero comparto economico nostrano è stato costretto a ripensare al proprio percorso, mettendo al centro idee e innovazioni come spinta per uscire dal “pantano finanziario” causato dalla crisi sanitaria del covid19.

Consapevole delle nuove sfide che attendono il nostro Paese, l’Unsic provinciale di Cosenza, da sempre attiva e attenta alle necessita del settore, ha deciso, visto l’impossibilità della presenza fisica (che ogni anno è occasione per rendere omaggio alle eccellenze del territorio con Premi Cultura d’impresa), di organizzare quest’anno un Web Festival digitale in modo da tenere sempre uniti le professionalità e le forze produttive d’impresa.

Il Web Festival delle imprese andato in scena ha voluto essere così un progetto sperimentale per offrire la possibilità di un confronto tra esperienze e continuare a crescere tutti insieme. E il risultato non ha tradito le attese: l’evento è stato molto seguito sulla piattaforma streaming su gotowebinar e ha visto la bella partecipazione di molte realtà ma anche di artisti ed esibizioni di alto profilo.

A dare il via al Festiva le parole introduttive di Carlo Franzisi, direttore Unsic Cosenza, seguito subito dopo dall’intervento de presidente nazionale Unsic, Domenico Mamone che ha fatto un’analisi profonda e puntuale sull’impatto che la pandemia ha avuto sul comparto economico, ponendo la lente d’ingrandimento sui passi da seguire per uscire dallo stallo in cui si trovano le imprese.

Sono seguiti poi gli interventi di Alex Franzisi, direttore provinciale patronato Enasc di Cosenza; Nazareno Insardà, presidente Enuip; Simone Curto, modello; Alessandro Crocco, imprenditore a New York; Roberto Caiaro, ingegnere a Philadelphia; Fabio Gallo, coreografo e autore Raiuno; Antonio Perellis, autore dell’impresa podistica Torino-Acri; e Francesca Abbruzzese, assessore alle Attività del Comune di Acri.

Per il modno della cultura di grande impatto sono state le performances artistiche dell’attrice Annalisa Insardà, del tenore Stefano Tanzillo, del cantautore Marco Ligabue e del Trio Daphne, Emanuela De Zarlo (arpa), Serena Agosto (flauto dolce) e Francesca Donato (voce), di musica barocca. Toccante il racconto “Del pane fatto a mano”, di Aurora Luzzi, con la voce di Ester De Luca.

Ad alleggerire poi i temi la bella e diverte incursione del comico e cabarettista Mirko Iaquinta, con l’imitazione del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.