Aperto il concorso che premia le migliori idee progettuali proposte da startup sociali costituite da non oltre 36 mesi, con maggioranza dei componenti under 35 o nel caso di organizzazioni femminili, under 40. Quattro gli ambiti in cui candidare le idee progettuali: agricoltura sociale, turismo sociale, welfare culturale, servizi alla persona. Le 2 idee vincitrici riceveranno un premio in denaro di 20 mila euro, un finanziamento a tasso zero senza garanzie di 50 mila euro e saranno inserite in un percorso di incubazione di 4 mesi. Candidature entro il 2 settembre 2016. Fondazione Italiana Accenture, UBI Banca e Fondazione Bracco, con il contributo scientifico di Aiccon e Politecnico di Milano – Tiresia, promuovono il concorso per idee “Welfare, che impresa!” al fine di premiare e supportare le migliori idee progettuali di welfare di comunità proposte da start up sociali. Il concorso è aperto a Start up sociali, intese come organizzazioni non profit costituite da non oltre 36 mesi, con maggioranza dei componenti under 35. Nel caso di organizzazioni femminili, il limite di età è under 40. Le organizzazioni partecipanti dovranno dimostrare di poter generare occupazione – in particolare per soggetti svantaggiati e persone vulnerabili -, promuovere la creazione di reti, generare impatto sociale, avere una connotazione tecnologica e essere scalabili, replicabili ed economicamente sostenibili.
Le idee dovranno concernere almeno uno dei seguenti quattro ambiti: agricoltura sociale: le iniziative dovranno coniugare l’utilizzo delle risorse agricole con finalità sociali, ovvero generare inclusione, favorire percorsi terapeutici, riabilitativi o di cura; turismo sociale: le proposte, organizzate da soggetti senza scopo di lucro, dovranno garantire una maggiore accessibilità alla pratica turistica o prediligere contenuti educativi, esperienziali, solidali, sociali e culturali. Saranno inoltre prese in considerazione iniziative che valorizzino i territori facendo leva sull’asset del patrimonio artistico, culturale e ambientale diffuso; welfare culturale: le iniziative dovranno andare oltre la mera fruizione di arte e cultura fine a se stessa. Dovranno essere un mezzo per generare una società del benessere che non si fondi solo sugli aspetti economici, ma anche su relazioni sociali e qualità dei servizi offerti; servizi alla persona: le attività proposte dovranno rispondere ai rischi e bisogni che le persone possono incontrare nel corso del ciclo di vita per quel che concerne l’autonomia, la capacità di accesso ai servizi del territorio e la loro qualità degli stessi.
Il concorso premierà la migliore idea progettuale per la categoria Nord e Centro Italia, e separatamente
la migliore idea progettuale per la categoria Sud Italia. Premio in denaro: 20.000 mila euro, messo a disposizione rispettivamente da Fondazione Italiana Accenture e Fondazione Bracco. Finanziamento: fino a 50.000 mila euro, a tasso 0%, e senza garanzie, della linea UBI Comunità per soggetti non profit, insieme a un conto non profit online gratuito. Percorso di incubazione: con durata 4 mesi, a cura rispettivamente di PoliHub e Campus Goel.
La partecipazione al concorso è aperta fino alle ore 12:00 del 2 settembre 2016. Le candidature devono essere compilate e inviate utilizzando il form di partecipazione disponibile alla pagina dedicata al concorso, previa registrazione alla piattaforma ideaTRE60 o login, se già registrati. I progetti in concorso saranno valutati da due Giurie che selezioneranno prima i 12 finalisti, a seguire, i 6 superfinalisti e infine i 2 vincitori.