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Un valido aiuto per chi non può utilizzare lo smartphone al pieno delle sue potenzialità. In Costa d’Avorio il 40 per cento della popolazione, soprattutto anziana, è analfabeta e non è in grado di interagire tramite sms, WhatsApp ed altre app di messaggeria istantanea perché non è in grado di leggere e scrivere. In soccorso di questa consistente fetta di popolazione adulta, è arrivata l’invenzione di un imprenditore originario del Benin, presidente del gruppo Cerco. Così Alain Capo-chichi produce e lancia sul mercato Superphone, il primo cellulare per analfabeti che permette di comunicare in 50 lingue africane tramite l’assistente vocale. “Ho dato a mio padre il suo primo telefono 15 anni fa – ha raccontato Capo-Chichi. “Era molto felice, ma anche molto imbarazzato, perché ogni volta doveva chiedere a qualcuno di aiutarlo a comporre un numero o a leggere un messaggio”. Ora con il nuovo Superphone, comunicare sarà più facile per tutti.