A Fano (PU) il Carnevale più antico d’Italia

Fano, nella provincia di Pesaro Urbino, sorge tra il blu del mare Adriatico e le verdi collinemarchigiane, è la città del Carnevale più antico d’Italia e l’unico a caratterizzarsi per il cosiddetto “getto”.

Il primo documento noto nel quale vengono descritti festeggiamenti tipici del Carnevale nella città risale al 1347 ed è conservato nella sezione dell’Archivio storico comunale. Elemento caratterizzantee punto di forza del Carnevale è il “getto”, ovvero il lancio dei dolciumi che piovono dai carri allegorici durante le sfilate.

Anche quest’anno nelle tre domeniche di sfilate (28 gennaio, 4 e 11 febbraio) andrà in scena lo storico evento con quasi 200 quintali di caramelle, cioccolatini che pioveranno dai maestosi carri inondando di dolcezza le persone che riempiranno il corso mascherato allestito a pochi passi dalle mura romane.

A rallegrare il pubblico che parteciperà al Carnevale di Fano ci sarà anche la Musica Arabita (dal dialetto fanese “Arrabbiata”) una stravagante street band che, dal 1923, accompagna le sfilate suonando gli strumenti più bizzarri e strampalati.

Non ultimo ricordiamo che quello di Fano è Il Carnevale capofila del progetto per il riconoscimento dei Carnevali storici come patrimonio immateriale dell’Unesco. La città della Fortuna ha ospitato la firma del protocollo d’intesa del percorso che vede coinvolti anche i Comuni di Acireale, Avola, Cento, Foiano, San Giovanni in Persiceto, Putignano, Sciacca e Tempio Pausania.

A tenere a battesimo l’evento carnascialesco più antico d’Italia sarà per questa edizione Beatrice Venezi, una delle direttrici d’orchestra più giovani del mondo. A lei sarà dedicato dal maestro carrista Paolo Furlani, un “Pupo” dal titolo “Chiamatemi direttore”.