martedì , Luglio 16 2024
Home / Archivio notizie / Saperi / Roma, alla Biblioteca Angelica la mostra collettiva “Percorsi Visivi”

Roma, alla Biblioteca Angelica la mostra collettiva “Percorsi Visivi”

Ventotto artisti con le loro opere animano fino al prossimo 22 settembre la mostra collettiva “Percorsi Visivi 2023” presso la Galleria Angelica di piazza Sant’Agostino 11, nel cuore del centro storico di Roma, a fianco dell’omonima seicentesca biblioteca.

L’evento, come sottolineano i promotori, si presenta come “un’occasione di dialogo interculturale sul panorama delle arti contemporanee”.

Organizzato dal maestro Stefano Giaché, in collaborazione con la Galleria Consorti di via Margutta 52/a a Roma (che opera dal 1965), “Percorsi Visivi” vede presenti: Maria Teresa BERTINA, Ercole BOLOGNESI, Sandro CELLANETTI, Giuseppe CIANCI, Rita Rossella CIANI, Bruno CONCAS, Anna COPPI, John CORMIER, Aldo CRISAFI, Pasqualina DE CASTRIS, Domenico De DOMINICIS, Fabrizio Francesco DEL MASTRO, Daniela D’ORAZIO, Claudio FABBRICATORE, Marco FRATARCANGELI, Gaia Maria GALATI, Stefano GIACHE’, Giovanni GIORDANO, Margareta KRSTIC, Cesare LAURI; Rita LOMBARDI, Annalisa MACCHIONE, Annunziata MARIANI, Pia Maria PARODI, Elena REDIVO, Donatella TORCIO, Rossana TUBANI e Isabel VON PIOTROWSKI.

Scrive la critica d’arte Elena Gradini: “Il percorso espositivo si snoda attraverso una molteplicità di opere che spaziano dalla pittura alla scultura, alla fotografia e, nella loro diversità materica, sono espressione viva e concreta della creatività dei linguaggi del contemporaneo, che trovano la loro collocazione tanto nelle opere quando negli spazi urbani fuori la realtà museale. Opere che sono il segno di una società in continua evoluzione, che marcano il tempo tra il passato ed il presente con uno sguardo sempre attento tanto alle tradizioni quando alle novità che la società impone.  Nella loro collettività gli artisti sono espressione di ricchezza che si concretizza nella diversità culturale, nelle forme dissimili con cui l’opera si mostra al pubblico. In ciascuna opera è possibile scorgere quel desiderio mai pago di armonia, di condivisione del sapere creativo che genera bellezza e che sempre viene apprezzato dall’osservatore.

La mostra collettiva vuol essere un momento di bellezza diffusa e condivisa in grado di ritemprare lo spirito dell’osservatore attraverso una molteplicità di approcci semantici che fanno riferimento ai linguaggi artistici utilizzati da ciascun artista, in un panorama collettivo che abbraccia tanto l’arte figurativa quanto quella astratta, passando attraverso il concettuale, il ritratto, il paesaggio, reale o simbolico che sia, in una felice traduzione ideale di intenti e di pause dal quotidiano. Sono circa trenta gli artisti presenti in mostra, e ognuno di loro è portatore di un frammento di poetica condivisa che nel suo insieme si amalgama con il contesto per restituire un’epoché, una sospensione estetico-visiva che afferisce al mondo dei sentimenti, della coscienza creativa, dell’affettività”.

L’inaugurazione, avvenuta sabato 16 settembre 2023, ha visto – tra l’altro – l’esibizione del mezzosoprano Caterina Novak, del tenore Marco Fratarcangeli e del pianista Tatiana Charini con una selezione di brani dalle più celebri operette.

.

Check Also

marco randon

Marco Randon, il panettiere dal cuore d’oro premiato dal presidente Mattarella

Chi lo dice che fare del bene non ripaga? La prova ci arriva dalla storia …