
Sono meno inquinanti ed hanno un impatto minore sull’ambiente. Stiamo parlando delle stoviglie di carta monouso che secondo lo studio della consultancy danese Ramboll commissionato dall’Alleanza europea per gli imballaggi in carta (Eppa) guidata da Antonio D’Amato, già presidente di Confindustria, sono più sostenibili rispetto a quelle riutilizzabili, sia tradizionali sia di plastica.
Nello studio, che ha preso in esame i prodotti utilizzati nei servizi di ristorazione veloce, in base ai dati primari delle industrie di carta, imballaggi e ristorazione su produzione, consumo e riciclo, si evidenzia infatti come il consumo in loco nei servizi “Quick” (dai fast food ai bar sui treni) le stoviglie riutilizzabili generano il 177% in più di emissioni di CO2, consumano il 267% in più di acqua e producono il 132% in più di particolato fine rispetto al monouso in carta.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
