“Chi ha tempo non aspetti tempo”, un motto che per alcuni è un gioco di parole, ma che riassume pienamente il progressismo di UNSIC ed UGL Terziario che, in soli 2 mesi dalla stipulazione del contratto (per i lavoratori dipendenti delle imprese anche cooperative ed enti pubblici operanti nel settore commercio, terziario e servizi) ha dato alla luce l’ente bilaterale EBINIT (Ente Nazionale Bilaterale Terziario). L’ente attuerà, tramite progetti, iniziative di formazione professionale, prima formazione e formazione continua destinate a giovani inoccupati o disoccupati, neodiplomati e neolaureati, apprendisti e lavoratori in mobilità.
Un corollario di quella che è la tradizione dei due enti, che puntano a partecipare attivamente alle politiche formative Comunità Europea e che vede, tra l’altro, tra le finalità dell’Ente lo sviluppo di azioni inerenti alla salute e alla sicurezza sul lavoro producendo materiale informativo e favorendo le pari opportunità.
Un traguardo importante per UNSIC che pragmaticamente svolge un’azione sindacale confacente alle realistiche valutazioni dei problemi delle imprese ed allo sviluppo economico e civile del paese ricercando, non occupandosi solo di pmi, ma anche del mondo della cooperazione, e da questa sensibilità che è nata l’UNSICOOP che dal 2009 tutela le esigenze dei propri iscritti attraverso servizi e strumenti mirati, e per UGL TERZIARIO che ha sempre incentivato la corresponsabilizzazione dei lavoratori nelle scelte dell’impresa.