Eurispes lancia l’allarme: emergenza sociale nel Mezzogiorno

Ancora un Sos per il Mezzogiorno. in particolare per Sardegna e Sicilia. A lanciarlo è l’Eurispes con il suo nuovo rapporto presentato dal presidente Gian Maria Fara a Palermo.

Nelle isole, evidenzia l’istituto di studi sociali, oltre cinque famiglie su dieci (il 54 per cento) hanno visto diminuire nel corso dell’ultimo anno il proprio potere d’acquisto. Tante persone stanno assottigliando i propri risparmi per giungere alla fine del mese. Sempre in Sicilia e in Sardegna quattro persone su dieci non riescono a pagare le spese mediche né a saldare le rate del mutuo per la propria casa.

Circa la metà degli abitanti delle isole conoscono persone che devono rivolgersi alla Caritas, altre sono testimoni di rapporti con usurai.

Otto persone su dieci indicano la perdita del posto di lavoro come causa di tale impoverimento.

Per quanto riguarda la sanità, le testimonianze indicano un Paese, come al solito, spaccato in tre parti: al Nord prevale un servizio accettabile, il Centro si colloca in una posizione intermedia, nel Mezzogiorno i disagi sono estremamente frequenti. Sul fronte degli interventi chirurgici, le attese sono state sperimentate da meno della metà dei residenti di Centro e Nord-Ovest, ma da oltre il 66 per cento nel Mezzogiorno e nelle isole.

(Giampiero Castellotti)