
“Toscana Carbon Neutral”. È questo l’obiettivo della regione Toscana per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Nello specifico attraverso il bando approvato con Decreto Direttoriale 11924 del 30 luglio 2020 (pubblicato sul Burt 33 del 12 agosto 2020 parte terza), la Regione intende promuovere la realizzazione di progetti sinergici e integrati per lo sviluppo urbano sostenibile finalizzati all’assorbimento delle emissioni di gas climalteranti e delle sostanze inquinanti attraverso interventi di piantumazione e incremento del verde.
Ciascun Comune potrà presentare una o più domande, per un totale in termini di contributo concedibile complessivo non superiore a € 400.000,00.
Beneficiari
La domanda può essere presentata in forma singola esclusivamente dai 63 comuni che presentano maggiore criticità in relazione ai livelli di qualità dell’aria e che risultano individuati nell’Allegato 2 di cui alla Dgr 1182 del 9 dicembre 2015.
Tipologia di interventi ammissibili
- Il progetto dovrà prevedere, pena l’inammissibilità, almeno un intervento di piantumazione di specie arboree e arbustive in ambito urbano finalizzato all’assorbimento delle emissioni climalteranti.
A titolo esemplificativo saranno ammissibili interventi di messa a dimora di specie arboree e arbustive in ambito urbano in spazi quali parchi, giardini e parcheggi nonché a corredo di spazi e di edifici pubblici, di viali, di percorsi ciclo-pedonali fluviali e di aree spondali o di pertinenza delle strutture turistico/ricettive, ecc. - A completamento degli interventi precedenti il progetto potrà prevedere anche interventi di realizzazione di piste ciclabili in ambito urbano.
Gli interventi per la realizzazione di piste ciclabili di cui alla lettera b) devono essere presentati solo nel caso la domanda preveda almeno uno degli interventi di cui al punto a), pena la non ammissibilità della domanda.
La domanda potrà prevedere anche più di uno degli interventi di cui all’elenco a) e b).
La domanda di contributo dovrà prevedere almeno un intervento di forestazione urbana finalizzato all’assorbimento delle emissioni climalteranti, le cui spese ammissibili dovranno essere comunque almeno pari al 70% delle spese ammissibili totali del progetto.
Potranno essere finanziati interventi di forestazione urbana integrati con altre azioni finalizzate all’abbattimento delle emissioni climalteranti già realizzate o previste nel progetto stesso.
Per ciascun intervento deve essere stato approvato dal Comune, alla data di presentazione della domanda, almeno il progetto di fattibilità tecnico ed economica.
Le domande dovranno essere accompagnate da uno studio che preveda, oltre descrizione e ubicazione degli interventi, le aree disponibili da destinare agli interventi, la tipologia e la numerosità delle specie arboree e arbustive in coerenza con quanto disposto dagli specifici regolamenti comunali del patrimonio arboreo/verde urbano nonché un piano che preveda le modalità e la tempistica di fornitura e messa a dimora delle specie nonché di gestione/manutenzione.
Al fine di dare un supporto ai Comuni per la progettazione degli interventi di forestazione urbana il bando ha previsto un allegato tecnico contenente linee guida operative con particolare riferimento alla metodologia di calcolo della capacità di assorbimento delle emissioni e il relativo foglio di calcolo per effettuare la stima.
Per conoscere le spese ammissibili, i criteri di valutazione e le modalità di presentazione domande consultare il bando regionale cliccando QUI
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
