![più impresa](https://unsic.it/wp-content/uploads/2019/04/agricoltura-ricambio-generazionale.jpeg)
Prende il nome di “Più Impresa” e ha l’obiettivo di incentivare le aziende a conduzione giovanile sparse su tutto il territorio nazionale attraverso l’erogazione di mutui a tasso zero e contributi a fondo perduto.
A dare vita alla nuova misura è l’intesa tra il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, guidato da Stefano Patuanelli, e Ismea.
Tutto anche grazie alle novità presenti nel decreto Semplificazioni che vuole, anche per i giovani imprenditori agricoli del Centro e del Nord Italia, affiancare al mutuo a tasso zero il contributo a fondo perduto per finanziare l’ampliamento di un’azienda esistente oppure avviare un progetto di start up nel quadro di un’operazione di ricambio generazionale.
Il mix delle due agevolazioni, previsto in precedenza solamente nel Mezzogiorno (cfr. decreto Resto al sud) è stato infatti esteso all’intero territorio nazionale.
STRUTTURA DELLA MISURA
“Più Impresa” vuole finanziare investimenti fino a 1,5 milioni di euro per lo sviluppo o il consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e della diversificazione del reddito agricolo.
Nel dettaglio, le agevolazioni consistono:
- in un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili
- in un mutuo a tasso zero per la restante parte, nei limiti del 60% dell’investimento.
CHI PUÒ ACCEDERE E QUANTO DURA
Destinatari dell’intervento sono le micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, amministrate e condotte e da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti.
La durata massima è stabilita in 15 anni con un periodo di preammortamento di massimo 30 mesi.
In attesa della prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo, da venerdì 30 aprile alle ore 10:00 sarà attivo il nuovo portale per la presentazione delle domande che verranno istruite in base all’ordine di arrivo.
Tutte le informazioni alla pagina dedicata